La Federazione Cgil, Cisl, Uil fu l'unione paritetica fra i tre sindacati, nata il 3 luglio 1972. La nascita della federazione era il frutto dei desideri dei lavoratori; la categoria che più manifestò propositi unitari fu quella dei metalmeccanici. I sindacati della federazione, nonostante gli obiettivi iniziali, rimasero perlopiù separati, la reale fusione avvenne solo tra poche sigle di categoria dei tre sindacati, tra queste la più organizzata fu la Federazione Lavoratori Metalmeccanici (Flm).
Negli anni ottanta i rapporti si fecero ulteriormente instabili; i sindacati si trovarono divisi sul taglio della 'scala mobile'. La rottura, inevitabilmente, portò allo scioglimento della federazione unita dei sindacati. Cisl e Uil guidate rispettivamente di Carniti e Benvenuto si schierarono distintamente dalla Cgil di Luciano Lama.
Comunque si voglia giudicare questo esperimento di unità, che non resse ai conflitti sindacali è indubbio che la 'Federazione unita' fu almeno un modo di ridurre i conflitti interni che il movimento degli operai si portava dietro.
