Modena, la Menozzi applaude Reggianini (ex Amo) alla festa Pd: fedeltà alla ditta travalica prudenza

'Grazie per la responsabilità che ha dimostrato con le dimissioni per cercare di mettere in sicurezza il nostro partito dalle strumentalizzazioni della destra'
'Grazie per la responsabilità che ha dimostrato con le dimissioni per cercare di mettere in sicurezza il nostro partito dalle strumentalizzazioni della destra'
Non una parola di prudente attesa sull'operato di Reggianini alla guida di Amo, non un generico appello all'operato della magistratura. Niente di tutto questo. Il nuovo segretario (con scadenza due mesi in attesa di una resa dei conti interna al centrosinistra) ringrazia e applaude Reggianini e afferma che tutte le critiche che gli sono state rivolte sono frutto di 'strumentalizzazioni' della destra.
Vale la pena ricordare che Stefano Reggianini, prima di essere eletto segretario provinciale Pd, è stato per tre anni alla guida di Amo, dal 2022 al 2025. Al di là dell'enorme tema dei controlli sull'ammanco da oltre 450mila euro frutto di bonifici, per Amo eseguiti sul conto della ex dipendente, solo nel 2024 e nei primi mesi del 2025 allo sportello bancario risultano essere stati effettuati prelievi in contanti dai conti di Amo per un totale di oltre 22mila euro: era l'amministratore unico Reggianini ad effettuare i prelievi, secondo la tesi di Amo su esplicita richiesta della ex dipendente. E ancora: proprio dal 2022 al 2025 risultano essere stati effettuati pagamenti a mezzo Pos per oltre 24mila euro con descrizione contabile non coerente rispetto al beneficiario o con attività ritenuta non compatibile con quella svolta da Amo per oltre 24mila euro. Si tratterebbe anche in questo caso di pagamenti Pos col bancomat a disposizione di Reggianini, al quale, secondo Amo, poteva accedere anche l'ex dipendente.
Insomma, quasi 50mila euro spariti per azioni compiute da Reggianini, indipendentemente da chi lo abbia 'indotto' a compierle.
Ora, il nuovo amministratore unico di Amo Andrea Bosi, insieme all'avvocato Giulio Garuti, ha parlato di 'eccesso di fiducia', mentre il segretario Pd lo ha elogiato applaudendolo per la sua responsabilità. Ovviamente sarà la magistratura a decidere e il garantismo è d'obbligo, ma davvero l'atteggiamento corretto da parte degli attuali vertici Pd è quello di lodare senza se e senza ma l'ex segretario? Ad oggi Reggianini non risulta indagato e quindi la questione è tutta politica, ma l'impressione è che la fedeltà alla ditta della giovane Marika Menozzi abbia travalicato la prudenza. Davvero per il Pd l'unico motivo per il quale l'ex segretario provinciale si è dimesso è per 'evitare strumentalizzazioni della destra'? Non esisteva una questione di opportunità che lo consigliava comunque a un passo indietro? Come detto, starà alla Giustizia fare piena luce su responsabilità legate all'ammanco da 515mila euro di soldi pubblici, ma chi ha responsabilità di governo, così come chi è chiamato a guidare l'Agenzia, dovrebbe restituire ai cittadini l'idea che le difese d'ufficio non sono contemplate, esattamente come non sono contemplate le condanne mediatiche.
Giuseppe Leonelli
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Nello scarico fognario a cielo aperto in via Divisione Acqui ora anche le acque della festa PD

Bologna, sequestrati 674 chili di conserve a rischio botulino in azienda agricola

Festa PD: il giornalismo militante di sinistra attacca il Governo, e anche Ranucci applaude

Scandalo Amo, così il sindaco scardina la tesi della colpevole unica e chiama in causa Reggianini e Berselli
Articoli Recenti
Modena, rogo alla Dsv: il Comune invita a tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori

Modena per la Palestina: oltre 2.000 in piazza per un presidio nel cuore della città

'A Gaza una simil-soluzione finale, speranza nell'opposizione interna a Israele'

Festival Filosofia a Modena, il sindaco Mezzetti sul genocidio di Gaza: 'Risvegliati Israele'