Rubriche Quelli di Prima

La 'libera stampa' che si vende per un piatto di lenticchie

La 'libera stampa' che si vende per un piatto di lenticchie

Non sobrietà. Vergogna, senza moralismi. Semplicemente vergogna


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Ma sì, guarda, l’assessore regionale lo si capisce quasi: «campagne pubblicitarie tradizionali per raccontare la Regione comporterebbero una spesa superiore anche dieci volte rispetto all’attuale» - dice l’uomo di Bonaccini. Bene, ma qual è la strategia attuale? Portare i giornalisti a cena a spese della Regione. Ecco la strategia. Eh, beh... Costa meno. Sì. Costerà anche meno, ma è una roba che non si può sentire. Che fa a pugni con ogni «Ordine » e corso deontologico (obbligatorio peraltro). Giornalisti che vendono la loro libertà per un piatto di lenticchie o per un ricordo di salame di Bottura. Una vergogna. Ecco cos’è. Non sobrietà. Vergogna, senza moralismi. Semplicemente vergogna. Perchè mettere a tavola due giornalisti costerà meno che pagare una pubblicità seria, ma così si mescola informazione e pubblicità stessa (peraltro ai giornalisti è vietato fare spot, pena la radiazione). E qui non si tratta di una marchetta funzionale all’agenzia pubblicitaria (metodo discutibile ma capibile), ma di magnazze pro domo esclusiva dello stomaco dei cronisti. E pro domo della Regione: perchè quando il giornalista in questione dovrà raccontare non delle bellezze della Riviera o della preda ringadora restaurata, ma magari dell’ultimo scandalo che coinvolge Bonaccini o Muzzarelli o il capoccia di turno, lo stesso capoccia che gli pagò quella cenetta tanto graziosa...
Spazio ADV dedicata a Giovedì gastronomici
Anche con mogliettina al seguito. Beh, quel giornalista cosa farà? Sarà libero o condizionato? Un miscuglio intollerabile. Digestione a parte. Perchè, come diceva la persona più rigida - e al contempo disperata - che ho conosciuto: «Nemmeno il caffè ci si fa pagare da un amministratore pubblico. Se devi scrivere di lui».

Leo

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Articoli più Letti Libera, le consulenze di Enza Rando

Libera, le consulenze di Enza Rando

Quando la Rando scrisse che Prima Pagina era informazione a pagamento dei poteri?

Quando la Rando scrisse che Prima Pagina era informazione a pagamento dei poteri?

Dia: 'Mafie integrate in Emilia'

Dia: 'Mafie integrate in Emilia'

Brindiamo tutti con Casari

Brindiamo tutti con Casari

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Articoli Recenti