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Sulla base dei dati della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, relativi al primo semestre del 2017, in Italia gli incidenti stradali con esito mortale sono aumentati del 4.6% rispetto allo stesso periodo del 2016 (da 695 a 727).
E' quanto è emerso dal convegno 'Gli effetti della legge sull'omicidio stradale a quindici mesi dalla sua entrata in vigore. Il contrasto alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope', alla presenza del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli, che si e' tenuto presso la Scuola Superiore di Polizia, per celebrare il 70° anniversario della fondazione della Polizia Stradale.
E' stato un importante momento di confronto tra esperti, magistrati, avvocati e Forze dell'Ordine per fare il punto sugli effetti della legge sull'omicidio stradale a 15 mesi dalla sua introduzione.
Nel corso del convegno sono stati inoltre approfonditi i temi legati agli effetti derivanti dall'assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope alla guida ed alle strategie di contrasto adottate per ridurre l'incidentalità causata da tali comportamenti. Si sottolinea, al riguardo, che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri ed il Comando Generale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un Accordo di collaborazione interistituzionale con il Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha consentito di potenziare le dotazioni strumentali delle Forze di Polizia per il contrasto dell'incidentalita' causata dall'uso di sostanze stupefacenti.
La campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti di veicoli, avviata a partire dal 2015 in 35 province ed estesa progressivamente in 80, ha visto l'impiego congiunto della Polizia Stradale e dei medici e personale sanitario della Polizia di Stato, per l'accertamento dell'assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti o psicotrope tramite un nuovo protocollo operativo basato sulla effettuazione direttamente su strada, di test di screening sulla saliva. Sono stati sottoposti a controllo con precursori alcoltest 38.936 conducenti, dei quali 2.088 risultati positivi anche alla verifica con etilometro, con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l. I conducenti successivamente sottoposti ad esame comportamentale ed al test di screening sulla saliva, per verificare la presenza di sostanze stupefacenti, sono stati 2.753, dei quali 675 risultati positivi ad almeno una sostanza stupefacente.
Redazione Pressa
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