Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Fratelli d'Italia e Comunione e Liberazione. Il legame tra il movimento cattolico fondato da Giussani e il primo partito del centrodestra italiano si rafforza e diventa strutturale. E la candidatura a presidente della Regione Emilia Romagna di Elena Ugolini, esponente di spicco della CL bolognese, ne è la dimostrazione massima. La propensione all'occupare posti della politica che contano da parte di CL è nota (il caso Formigoni è l'esempio per antonomasia), ma dopo la fine della parabola berlusconiana e la virata dell'era Carron, Comunione e Liberazione sembrava essere tornata verso una attenzione alla cura degli abissi dell'anima, piuttosto che all'ambizione di vette politiche.
La staffetta tra Carron e il nuovo leader Davide Prosperi ha però riportato i ciellini alla ribalta della politica e, come sempre, la collocazione naturale è stata a destra. In particolare col partito più forte della coalizione, oggi Fratelli d'Italia appunto.
Si spiegano così, per restare nel nostro territorio, alcune candidature alle Europee e alle amministrative. Nella circoscrizione Nord Orientale, per Bruxelles Fdi aveva puntato ad esempio su Piergiacomo Sibiano, da sempre vicino al Movimento riminese, a Modena, parallelamente, i meloniani hanno inserito in lista l'ex forzista Dario Franco, anch'egli espressione di CL sotto la Ghirlandina, risultato eletto in Consiglio.
Ma è con Elena Ugolini, candidata presentata come civica fortemente voluta da Fratelli d'Italia, che il cerchio aperto da tempo da Giorgia Meloni a livello nazionale, sull'insegnamento di Berlusconi, si chiude definitivamente in Emilia Romagna. Con la Ugolini la crasi Fratelli di CL diventa realtà.
Comunione e liberazione, in vista del voto, porterà in dote il suo bagaglio di voti, la sua capacità organizzativa e i suoi slogan di 'bellezza' e 'umanità' e, insieme a questo, riproporrà lo schema di sempre, fatto di preferenze militarizzate da convogliare verso gli 'Amici' (così si chiamano l'un l'altro i ciellini), di mondi da tutelare e di un cattolicesimo sociale che, inevitabilmente, si trasforma in gestione del potere. Per il bene di tutti ovviamente. Ci mancherebbe... Del resto perdere o vincere non è così importante, posti da spartire per il ‘bene comune’ ve ne sono in entrambi i casi.
Giuseppe Leonelli
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>