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Aggressore di donne e vandalo del Meucci evade di nuovo: arrestato

Aggressore di donne e vandalo del Meucci evade di nuovo: arrestato

Il tunisino 19enne, residente in città, era già evaso dalla propria abitazione. Ora è stato portato in carcere


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Era stato nuovamente posto ai domiciliari dopo esserne evaso, ma ha continuato a violare la misura. Ieri pomeriggio i carabinieri di Carpi lo hanno arrestato e portato in carcere, il tunisino 19enne, residente in città, già evaso dalla propria abitazione dove era detenuto per furto di bus e vandalismi al Meucci e per le violente aggressioni ai danni du due donne a Carpi. L’uomo  è stato arrestato a dicembre scorso (insieme ad un connazionale) per aver rapinato due donne carpigiane, una delle quali riportò un “trauma contusivo piramide nasale, labbro superiore ed escoriazioni alle ginocchia”. All’epoca l’uomo ed il complice, difatti, si ritrovarono nel piazzale delle Steli attorno a mezzanotte, salirono sullo scooterone del più grande e, indossati i caschi, andarono a “caccia di donne da rapinare”. La loro prima vittima fu una 25enne di origine rumena, intercettata in via Pezzana mentre scendeva dall’automobile dopo una cena in famiglia: la colpirono con un pugno e poi una testata, con tanto di casco addosso, per rubarle la borsetta. Successivamente inseguirono una 54enne incrociata a Fossoli e, sempre sotto casa, attesero che scendesse dall’automobile per riservarle lo stesso trattamento. Le indagini permisero di rintracciare i due in un locale noto in tutta Carpi – il pub Scazza, di fronte alle piscine. L’arrestato, ora in carcere, e come detto è noto anche per essere uno dei tre che saccheggiò l’Istituto Sacro Cuore, assieme a due dei minorenni che devastarono il Meucci.

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