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Carcere Bologna, 8 detenuti stranieri aggrediscono detenuto italiano

Carcere Bologna, 8 detenuti stranieri aggrediscono detenuto italiano

Parlano il segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e il segretario nazionale del Sappe Francesco Campobasso


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Il sindacato di Polizia penitenziaria Sappe denuncia un'altra 'violenta aggressione, ieri sera, nel carcere bolognese della Dozza, dove otto extracomunitari hanno aggredito un detenuto italiano procurandogli lesioni che hanno costretto il personale di Polizia a portarlo in ospedale'. Al momento, scrivono in una nota il segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e il segretario nazionale Francesco Campobasso, 'non si conoscono le ragioni dell'aggressione, ma sono episodi che creano gravi difficoltà operative e continua confusione nella gestione del carcere'. A questo punto, affermano i due, 'riteniamo che sia giunto il momento di mettere in atto la circolare del capo del Dipartimento che prevede l'istituzione delle sezioni chiuse per i detenuti violenti', perché 'solo così si può pensare di ritornare ad una gestione improntata al rispetto delle regole e della civile convivenza anche all'interno delle carceri, presupposto necessario per garantire adeguati programmi di rieducazione'. A sostegno delle loro richieste, Durante e Campobasso ricordano che nelle carceri dell'Emilia-Romagna, lo scorso anno, 'ci sono stati 1.381 atti di autolesionismo, quattro suicidi, 164 tentativi di suicidio e 843 aggressioni'.

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