'Assurda mozione presentata dalla sinistra bastigliese al Consiglio Comunale del 14 febbraio; in un Comune dell’area cratere colpito dal sisma 2012 e alluvione 2014 mi sarei aspettato in questi anni impegni concreti sulla prevenzione e sicurezza del territorio. Ma invece arriva prima una mozione sullo ius soli “tristemente” naufragata come ben noto e adesso la mozione su “rispetto dei valori della resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana” con la solita trita e ritrita solfa fra fascisti e antifascisti, come se dopo 70 e più anni si ha ancora paura di un passato che non tornerà e come se questo possa essere la soluzione di tutti i mali'. A parlare è il consigliere di minoranza a Bastiglia Antonino Spica.
'Ho intanto manifestato la mia solidarietà a Giorgia Meloni per l'aggressione subita a Livorno e alle Forze dell’Ordine vigliaccamente aggrediti per i fatti di Macerata e Piacenza, prima della discussione, ricordando che proprio i “bravi” antifascisti sono i violenti e facinorosi, ma né il sindaco né tantomeno il capogruppo di maggioranza hanno fatto sentire la loro voce, solo un salvataggio in corner “Matteo Renzi l’ha chiamata”.
'Stessa storia poco tempo dopo, quando presentai interrogazione sul 'Giorno del Ricordo” delle foibe e dell'esodo istriano-dalmata come vorrebbe la legge n.92 del 2004: anche qui silenzio assoluto: i figli di Palmiro Togliatti hanno veramente a cuore gli interessi della comunità tutta oppure obbediscono solo ai diktat del partito e dell’Anpi? - continua Spica -. Durante la discussione ho chiesto quali sono i valori della resistenza antifascista: quelli che hanno aggredito Giorgia Meloni a Livorno o quelli che hanno aggredito un carabiniere? Forse quelli che hanno incendiato a Modena un circolo culturale di Destra La terra dei padri? Quali i valori dell'anti fascismo? Forse quelli legati alla 'Corriera fantasma' nella Bassa modenese ad opera dei partigiani a guerra finita?
'Alla fine i due capibastone della sinistra bastigliese – Gasparini e Raspa – ritengono che quella via Togliatti non sarà rimossa riconoscendosi in toto col cittadino sovietico. L'assurdo arriva poi dal consigliere di maggioranza Pierino Raspa cui ho ricordato la sua amicizia stretta con Adriano Sofri - condannato per l'omicidio del commissario Calabresi - non solo si ritiene orgoglioso di tale amicizia, ma sostiene che in dicembre si trovava a Modena di fianco a coloro che, manifestando pro-jus soli lanciavano bombe carta all’indirizzo delle Forze dell’Ordine. La mozione è inutile e pretestuosa poiché l'antifascismo è ampiamente contemplato nella Costituzione e nelle Leggi di questa Repubblica - continua Spica -.