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Formigine, minacce di morte alla moglie: in carcere 51enne

Formigine, minacce di morte alla moglie: in carcere 51enne

Continue violenze fisiche e verbali, pressoché quotidiane, nonché minacce di morte commesse sin dall'inizio della loro relazione coniugale, avviata nel 1993


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Ieri i carabinieri di Formigine hanno portato in carcere un uomo di 51 anni per maltrattamenti nei confronti della moglie convivente, aggravati per essere stati commessi in presenza di un figlio affetto da disabilità e di altri figli minori.
La persona offesa, incoraggiata da personale qualificato dei centri antiviolenza di Sassuolo e Formigine, cui si era disperatamente rivolta dopo decenni di soprusi e vessazioni, ha sporto denuncia presso i Carabinieri, cui ha chiesto anche di essere accompagnata presso l'abitazione familiare, onde recuperare i propri effetti personali, approfittando della temporanea assenza del marito.
Le indagini, immediatamente coordinate da questa Procura, hanno consentito di accertare continue violenze fisiche e verbali, pressoché quotidiane, nonché minacce di morte commesse sin dall'inizio della loro relazione coniugale, avviata nel 1993.
L'uomo, in una recente occasione, durante la notte, aveva impugnato un coltello sul letto brandendolo di fronte alla donna, costringendola a rinchiudersi in bagno per timore di essere aggredita.
L'uomo controllava anche il telefono cellulare della donna costringendola a cancellare le chat telefoniche ed a rimuovere applicativi di social media.
Il Gip ha quindi applicato la misura cautelare della custodia in carcere.

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