Danni nell'Appennino modenese dopo la pioggia di queste ore. Mentre viene riaperto il ponte di Navicello vecchio, sulla diramazione della nonantolana, gli operatori del servizio provinciale Viabilita' sono intervenuti per garantire la circolazione regolare lungo la provinciale 3 Giardini, vicino a Serramazzoni, per pulire la carreggiata invasa dai detriti caduti dal versante instabile. Un analogo intervento e' stato realizzato in piu' punti della provinciale 33 tra Pavullo e Polinago, sulla provinciale 623 vicino Zocca e lungo la provinciale 4 Fondovalle Panaro, nella zona di ponte Samone, sulla provinciale 26 a Samone e lungo la provinciale 486 in un tratto vicino Montefiorino, dove a causa del cedimento del fondo stradale ora si circola a senso unico alternato. Detriti e cedimenti della strada anche a Lama di Monchio a Palagano, sulla sp 24, a Varana e Montebaranzone sulla provinciale 20 e a Varana sulla provinciale 20. E oggi pomeriggio gli operatori sono intervenuti anche a Montemolino di Palagano, a causa del cedimento di un tratto della provinciale 28. Un altro sgombero di detriti e' stato necessario sulla provinciale 324 del passo delle Radici, vicino a Sestola, nel tratto dove da alcuni giorni si circola a senso unico alternato a causa di una frana che, ora, si e' rimessa in movimento.
Tutte le strade provinciali, comunque, sono attualmente percorribili ad eccezione della provinciale 26, chiusa dal 22 marzo vicino a Castagneto di Pavullo per il cedimento del fondo stradale causato da una frana. Restano valide le restrizioni alla circolazione con senso unico alternato, sempre per frana, a Prignano, sulla provinciale 19 vicino alla frazione di Castelvecchio, in un tratto a Zocca della strada provinciale 623 del Passo Brasa, all'altezza dell'ingresso del centro abitato, sulla provinciale 24 vicino a Saltino e lungo la provinciale 23 sempre a Prignano.
Frane e strade invase da acqua e fango: l'appennino a dura prova

Dopo i danni della neve e del vento arrivano quelli delle piogge che hanno riattivato centinaia di frane e smottamenti in tutta la montagna. Il punto
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Formigine, la storica quercia di via Donati verrà abbattuta

Rifiuti a Sassuolo: Federconsumatori boccia il sistema di raccolta, il sindaco concorda

Carpi, il sindaco Righi contro Fdi: 'Si sono inventati la rissa per fare propaganda'

Serramazzoni, a Ligorzano inaugura la nuova scuola media
Articoli Recenti
Nazionali di Pesca, il Bastiglia vince il campionato italiano

Sorbara, due ragazze aggredite da un gruppo di adulti dopo un bacio

Castelnuovo, festa medievale per celebrare i mille anni

Cade nel parco dei sassi di Rocca Malatina: soccorsa una 67enne