Il 30 agosto i carabinieri di Marano e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Modena hanno eseguito un controllo presso un’officina meccanica di Marano.
All’esito dell’ispezione, i militari hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Modena il titolare 36enne. L'uomo impiegava quale lavoratore in nero un cittadino di 33 anni, originario della Tunisia, risultato privo del permesso di soggiorno e irregolare sul territorio nazionale.
E’ emerso anche che l’officina operava senza la regolare iscrizione nel registro delle imprese degli esercenti l’attività di autoriparazioni.
I carabinieri hanno contestato sanzioni amministrative per un importo pari a circa ventimila euro e hanno proceduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
Marano, lavoratore in nero: chiusa officina meccanica

Il titolare impiegava quale lavoratore in nero un cittadino di 33 anni, originario della Tunisia, risultato privo del permesso di soggiorno e irregolare
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