Articoli La Provincia

Si finge medico e truffa anziani per 70.000 euro: arrestato

Si finge medico e truffa anziani per 70.000 euro: arrestato

Capodanno in carcere per un 42enne cosentino. A suo carico pena di 2 anni e 3 mesi per truffa, esercizio abusivo della professione e circonvenzione di incapace


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a CISL Emilia Centrale

Tra il 2018 ed il 2019 si era finto medico, infermiere professionale, ma non solo. Convincendo due anziani di Castelfranco, della necessità e della qualità delle sue prestazioni con lauti compensi fino ad arrivare ad un importo complessivo di circa 70.000 euro. Promettendo inoltre loro di occuparsi anche della ristrutturazione della loro abitazione di Castelfranco Emilia.

Le indagini, avviate dai carabinieri della Tenenza di Castelfranco, hanno permesso, nel febbraio 2019, di identificare e denunciare il falso medico autore della truffa con l'accusa di circonvenzione di incapaci ed esercizio abusivo di una professione sanitaria; per gli ultimi due reati l'uomo era già noto alle forze di Polizia. Stessa truffa era stata perpetrata dal 42enne anche ai danni di altri soggetti Cosenza, sua cuttà d'origine. Reati giudicati tradotti in pene che si sono accumulate negli anni al punto da portare all'emissione, da parte dall'ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Cosenza, di un ordine di custodia cautelare che i Carabinieri di Castelfranco hanno eseguito ieri. Raggiungendo l'uomo e portandolo subito alla Casa Circondariale S.Anna di Modena dove ha trascorso il suo capodanno. Dovrà rispondere di truffa, esercizio abusivo di una professione medica e circonvenzione di incapaci.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati