Nel pomeriggio del primo novembre i carabinieri di Spilamberto hanno arrestato in flagranza una 26enne, di origine bulgara, in Italia senza fissa dimora, ritenuta responsabile di indebito utilizzo di carta di credito e di furto con destrezza.
L’indagata aveva sottratto il portafoglio ad un 59enne all’interno di un esercizio commerciale di Nonantola, per poi effettuare con la relativa carta di credito indebiti prelievi di denaro, per un importo complessivo di 2.000 euro, presso lo sportello bancomat di una locale filiale bancaria.
La vittima, avvisata in tempo reale dall’istituto di credito mediante messaggi telefonici, ha raggiunto immediatamente lo sportello, individuando la donna mentre stava ancora effettuando le operazioni. Alla vista del proprietario, la stessa ha tentato la fuga, ma è stata bloccata da alcuni passanti che l’hanno trattenuta fino all’arrivo dei militari. La somma contante è stata interamente restituita al legittimo proprietario, recuperando poi anche il portafoglio. Al termine delle formalità di rito, la donna è stata tratta in arresto per indebito utilizzo di carta di credito e denunciata, in stato di libertà, per furto con destrezza. Nella mattinata odierna, l’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale che ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Modena.

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