Trent’anni di carcere e 5 anni di libertà vigilata per il duplice femminicidio di moglie e figliastra è la pena stabilita dalla corte d’assise di Modena per Salvatore Montefusco 72 anni, che a giugno del 2022 uccise a fucilate Gabriela e Renata Trandafir (nella foto) nella loro abitazione a Castelfranco Emilia. La corte ha riconosciuto all’imputato le attenuanti generiche e non ha ammesso le aggravanti della premeditazione e della aver reagito con crudeltà. Ha però riconosciuto il reato di maltrattamenti, denunciati dalle vittime nei mesi precedenti al delitto. Un milione di euro di risarcimento per il figlio superstite, Salvatore Junior, mentre il risarcimenti ai fratelli di Gabriela restano da definire in una successiva causa civile. Riconosciuto un risarcimento anche alla Casa delle donne contro la violenza, parte civile insieme al Comune di Castelfranco e provincia di Modena.
Uccise a fucilate moglie e figlia: condannato a 30 anni di carcere

Salvatore Montefusco, 72 anni, a giugno del 2022 uccise a fucilate Gabriela e Renata Trandafir
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