'Caro sindaco, come compenserà il consumo di suolo a Vaciglio?'

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Cortese sindaco Muzzarelli, 

lei dichiara spesso di mirare al “saldo zero nel consumo del territorio” e ciò coerentemente col suo programma elettorale, dove è scritto “…la politica di saldo zero nel consumo di territorio sarà perseguita con…la compensazione attraverso il recupero …ambientale di aree compromesse…”. 
Lei, infatti, s’è impegnato coi modenesi a compensare il consumo di suolo per i nuovi insediamenti su territori vergini ripristinando a verde aree di pari superficie in precedenza costruite. In soldoni il “saldo zero” che lei ha promesso significa: tanto terreno vergine si consuma, altrettanto si recupera a verde.

Nel caso dei 28 palazzi da costruire che insiste a voler costruire in via Morane-Vaciglio su un’area verde di 23 ettari (equivalenti ad oltre 30 campi di calcio!), dovrebbe informare la città dove recupererà a verde altrettanta superficie consumata. Quali aree oggi costruite o, meglio, impermeabilizzate, lei riporterà a verde (‘rinaturalizzerà’) per rispettare l’impegno al “saldo zero nel consumo del territorio”.

  Inoltre aspettiamo di sapere come compenserà anche i quasi due ettari dell’ultimo verde vicino a viale Gramsci, che sarà presto invaso dall’enorme intervento di GLS.
Sono risposte che lei dovrebbe dare per tenere fede all’impegno sottoscritto coi cittadini al momento della sua elezione.

Ma proprio la difficoltà di queste risposte dovrebbero indurla a rinunciare all’atteggiamento liquidatorio assunto verso le proteste e le manifestazioni di questi giorni e ad ascoltare con attenzione cosa dicono questi cittadini e i loro comitati. Non si tratta di 'egoismi localistici', né di pretese di cittadini che ” vivono di rendita”. Bensì della crescente consapevolezza di tanti cittadini che lo sviluppo della città non può continuare sui vecchi binari che lei sta seguendo in continuità con le precedenti amministrazioni. Occorre un ripensamento serio delle scelte di politica urbanistica e rivedere, insieme ai cittadini, il modo di affrontare i problemi dello sviluppo urbano.

Le chiediamo di ridiscutere le ragioni del degrado di tante aree, come riqualificare interi quartieri, come procedere all’inderogabile risanamento dei numerosi edifici abbandonati e degradati, di indicare le politiche concrete per evitare il consumo di suolo.

Se lei ascolterà questo invito, troverà tanti cittadini ed anche noi di Sinistra Italiana a concorrere con piacere alla definizione di un vero progetto di Rinascimento Urbano di Modena.

Segreteria Provinciale SINISTRA ITALIANA