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'Caro sindaco Mezzetti, aggredire è un reato, nessun alibi sociale'

'Caro sindaco Mezzetti, aggredire è un reato, nessun alibi sociale'

Il generale e Vicesegretario nazionale Lega sulle parole del sindaco di Modena. 'I cittadini si aspettano sicurezza, non giustificazioni'. Il capogruppo Bertoldi rincara la dose: 'Da Mezzetti parole assurde'


2 minuti di lettura

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'Aggredire non è un diritto. È un reato'. Parole nette, quelle pronunciate dal generale Roberto Vannacci, vicesegretario nazionale della Lega, intervenuto dopo avere letto e ascoltato le recenti dichiarazioni del sindaco di Modena Massimo Mezzetti, che aveva individuato nelle disuguaglianze sociali una delle cause alla base delle recenti aggressioni giovanili in città. Secondo Vannacci, giustificare simili episodi in nome del disagio sociale è “vergognoso” e rappresenta una pericolosa deriva ideologica della sinistra. 'Ormai – ha dichiarato – la consuetudine della sinistra è quella di giustificare la violenza e la criminalità invece di condannarle fermamente. La vera emergenza è l’insicurezza nelle nostre città'.Il generale ha sottolineato come Modena sia una città 'ricca di lavoro, di gente perbene, di imprenditori, artigiani e operai che si sono sudati tutto', aggiungendo che la comunità locale chiede sicurezza, non alibi sociali. 'Chi aggredisce va punito: tolleranza zero. Terrorizziamo i criminali invece di lasciare che loro terrorizzino gli onesti cittadini'.
A fare eco alle parole di Vannacci sul caso anche il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Giovanni Bertoldi, che ha definito “assurde” le parole del sindaco Mezzetti. 'Quando l’ideologia prevale sul buon senso è ovvio che ci siano legittime reazioni', ha dichiarato Bertoldi.
'In una società normale la scala sociale si sale con il lavoro e con l’impegno, non con la violenza, il rancore, la frustrazione e l’odio sociale'.
Bertoldi ha inoltre voluto ricordare l’esempio di tanti imprenditori modenesi, partiti dal nulla e capaci di costruire solidi imperi industriali: 'È grave che il primo cittadino giustifichi comportamenti inaccettabili, che minano la pace sociale e che vanno condannati senza se e senza ma'.
 

Il video con le dichiarazioni del sindaco di Modena
Foto dell'autore

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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