Complessivamente hanno votato 513 elettori su 693 aventi diritto pari al 74 per cento (rispetto al 73 per cento del voto nel 2021).
Ma quante preferenze hanno preso i 16 eletti? Per capirlo occorre considerare i voti ponderati dei singoli candidati analizzando il peso dei grandi elettori: la scheda dei consiglieri di Modena valeva infatti 805 voti, quella dei consiglieri dei Comuni da 30 a 100mila (Carpi, Formigine, Sassuolo...) 257, quella dei consiglieri da 10mila a 30mila (134 voti) e via via a scendere fino al peso di 24 voti per gli eletti nei Comuni più piccoli.
Il più votato è il consigliere di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi, primo davanti a Massimo Mezzetti. Da notare i 3225 ottenuti da Simona Sarracino di Azione, evidentemente votata anche da esponenti Pd e che all'interno della coalizione e del 'campo largo' del centrosinistra è stata preferita all'esponente M5S Mattia Veronesi.Ecco dunque i voti ottenuti dai consiglieri di centrosinistra, “Insieme per una nuova provincia”:
Massimo Mezzetti 6440
Massimo Paradisi 5900
Luigi Zironi 5496
Giovanni Gargano 5254
Roberta Muccini 4987
Riccardo Righi 4391
Fabio Poggi 4025
Lorenzo
Monia Zaniboni 3588
Simona Sarracino 3225Ed ecco quelli ottenuti dalla lista di centrodestra “Unione Modena Civica-Uniamoci”:
Piergiulio Giacobazzi 7065
Stefano Venturini 6006
Elisa Rossini 5226
Francesco Spatafora 5019
Giuseppe Vandelli 3229
Germano Caroli 3018.
Giuseppe Leonelli