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Si è conclusa martedì 6 giugno la prima seduta della neo insidiata Conferenza degli studenti di Unimore (in foto gli eletti di UDU in Conferenza Studenti), nominata dopo le elezioni universitarie per il prossimo biennio dell'Ateneo modenese-reggiano, che hanno visto risultati importanti per UDU.
A fronte di un'affluenza del 19%, i voti sono cresciuti del 10% rispetto alla tornata precedente a favore di Unione Universitaria-UDU Modena e Reggio Emilia, la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e che rappresenterà gli studenti e le studentesse di Unimore nei prossimi due anni. Con circa 180 candidati e candidate per quasi tutti i dipartimenti e corsi dell’Ateneo, UDU si è messa in gioco con un programma elettorale che abbraccia le tematiche più disparate, dall’ambiente alla salute fisica e mentale, dall’accesso agevolato ai servizi alla mobilità.
Con il 75% e 3.941 voti, Unione Universitaria ha conquistato la maggioranza in tutti gli organi maggiori dell'Ateneo, in quasi tutti i dipartimenti e i corsi di laurea, nonché in Conferenza degli Studenti.
In Senato Accademico, UDU ha ottenuto più del triplo dei voti rispetto alla seconda lista e sarà rappresentata in ben 3 seggi su 4 con Rossella Paciulli, Giammarco Fabiano e Sabina Sacchetti, mentre la lista ha conquistato la totalità dei seggi sia in CdA, eleggendo il coordinatore di UDU-MoRe, Alessandro Bruscella e Riccardo Martino, sia nel Nucleo di Valutazione eleggendo Martina Calabritta e Giovanni Viglione, che nel Cus eleggendo Jamal Hussein e Pio Nacarlo.
Con la prima seduta della Conferenza, UDU ha inoltre, ancora una volta, la possibilità di esprimere la presidenza dell’organo, da sempre figura istituzionale di rappresentanza per eccellenza, che sarà ricoperta per i prossimi due anni da Giacomo Zanni. Anche nei Consigli di Dipartimento il trionfo di UDU è lampante, con la lista che si è posizionata al primo posto in 11 dipartimenti su 13, consentendo di aumentare considerevolmente il numero di consiglieri eletti e consolidare le maggioranze quasi ovunque. Solo a Giurisprudenza, UDU si è posizionata al secondo posto, ma comunque con un posto in Consiglio di Dipartimento.
Redazione Pressa
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