La Polizia Municipale proclama lo stato di agitazione in vista dell'evento del secolo per Modena. Molti e inquietanti i problemi che evidenziano i responsabili sindacali aderenti alla Uil-Fpl della Polizia municipale comandata da Franco Chiari.
In particolare la nota diramata del sindacato rende noto un fatto accaduto tempo addietro ma non ancora chiarito. Pare infatti che il sistema di Videosorveglianza che sovrintende all'intera Città, in rete con le altre Forze di Polizia, sia stato danneggiato a seguito di una non meglio precisata “intrusione all'interno del Comando di Via Galilei e di un conseguente danneggiamento del sistema di videosorveglianza stesso”. Ad oggi non si hanno notizie su chi stia investigando su quei reati e se abbia individuato i responsabili di un così grave ed allarmante episodio.
Ma sono diversi i temi rimessi in fila, per motivare il preannuncio dello stato di agitazione dei settori coinvolti per il concerto di Vasco: i Delegati Sindacali, da parecchio tempo, ben prima dei tragici eventi di Manchester, Torino, Parigi Berlino, ecc., hanno sollevato questioni inerenti alla sicurezza dell'evento modenese. Per risposta, sistematicamente, i rappresentati di Parte Pubblica si sono limitati a 'dileggiare i nostri rappresentanti', minimizzando le preoccupazioni ed etichettandoli come “menagrami” o, nella migliore delle ipotesi, ad ignorarne le preoccupazioni e le loro proposte di miglioramento.
Il sindacato aggiunge che al momento né il personale impiegato, tra Polizia municipale e altri dipendenti del Comune, per l'organizzazione del concerto né tanto meno le Rsu sanno come e quanto verrà pagato per i servizi di questo straordinario evento al parco Ferrari.
Non solo: la sigla Uil osserva che il combinato disposto della riorganizzazione raffazzonata messa in atto dal dirigente della Polizia Municipale e della determinazione dell'amministrazione tutta ha causato, a fronte dell'aumento dei servizi notturni prestati dagli operatori della Pm, una diminuzione della quota di produttivita' specifica di circa 100.000 euro negli ultimi due anni'
La Uil chiede un incontro urgente, l'ennesimo, con il sindaco che, ricordiamo ancora una volta, ha tenuto per sé la delega alle Politiche sulla Sicurezza e sindaco che a quanto dichiarato dalla sigla sindacale ha ignorato sistematicamente ogni richiesta di confronto diretto.
Insomma l'ennesima grana per il sindaco Muzzarelli che certo non può permettersi, in previsione dell'arrivo di 220.000 fan, una protesta del corpo di Polizia di suo diretto riferimento.