Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Ieri sera al 212 di Modena alla presenza del capogruppo di Fdi alla Camera dei Deputati, Tommaso Foti, del senatore Michele Barcaiuolo e dell’onorevole Daniela Dondi, si è svolto l’evento a sostegno delle candidature in Consiglio Regionale di Ferdinando Pulitanó ed Annalisa Arletti. Nessuna traccia degli altri sei candidati in Consiglio regionale, a partire dai consiglieri regionali uscenti Luca Cuoghi e Simone Pelloni.
I due candidati hanno toccato i temi fondamentali della campagna elettorale in vista delle elezioni regionali, in particolare sanità, tutela dal dissesto idrogeologico, infrastrutture e sicurezza.
'Per quanto riguarda la sanità, a fronte della situazione disastrosa che attraversa l’Emilia-Romagna e in particolare la provincia di Modena, Fratelli d’Italia propone un cambiamento concreto che metta al centro i cittadini e garantisca parità di accesso ai servizi, riducendo le liste d’attesa e valorizzando il personale sanitario.
Il piano include assunzioni mirate per colmare la carenza di medici e infermieri e una maggiore collaborazione con il settore privato per ottimizzare risorse e garantire cure tempestive. L'obiettivo è, in linea con le scelte del Governo, quello di costruire un sistema sanitario più vicino alle esigenze delle famiglie, anche nelle zone meno servite - affermano i due candidati -. Sul fronte del dissesto idrogeologico, l’Emilia-Romagna ha dovuto fare i conti con la totale inadeguatezza di un Partito Democratico che si è dimostrato più occupato ad attaccare il Governo che a utilizzare i fondi dello Stato per prevenire i disastri. A differenza delle promesse vuote della sinistra, Fratelli d’Italia propone un piano di prevenzione strutturale con monitoraggio delle aree più a rischio, manutenzione regolare dei corsi d’acqua e investimento in infrastrutture sicure.
La priorità va alla protezione delle comunità locali, con un uso trasparente dei fondi e tempi di risposta rapidi in caso di emergenza, grazie alla collaborazione costante con il governo centrale'.
'Per quanto riguarda, infine, le infrastrutture, il partito punta a favorire il miglioramento della mobilità regionale e urbana. Tra le principali proposte, Fratelli d’Italia vuole promuovere un piano per il trasporto pubblico locale sicuro che riduca il traffico e migliori la qualità della vita nei centri urbani. Dopo anni di amministrazione Pd che, anche sotto questo punto di vista ha fallito in modo eclatante, Fratelli d’Italia intende rendere l’Emilia-Romagna una regione all’avanguardia anche sotto questi punto di vista, con infrastrutture moderne e sicure a sostegno di cittadini e imprese' - chiudono gli esponenti Fdi.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>