grandissime novità sul fronte 'benessere organizzativo' a Modena! La Direzione strategica dell'AOU di Modena, in un confronto con l'Azienda ospedaliera di Siena (qui), ha presentato il prestigioso 'modello Modena' per l'umanizzazione del personale. In effetti, a cercare in rete, sembrerebbe che sia una delle poche Aziende che, post-Covid e in un contesto economico incerto, riesce a pensare che il proprio personale stia 'veramente' bene, tanto da esibire con orgoglio il proprio impegno per il benessere organizzativo, promuovendolo senza esitazioni anche presso le Aziende sanitarie vicine.E un peccato che, mentre costruisce alleanze per un Network del Benessere, sembri ignara delle difficoltà 'casalinghe'. Come diceva mia nonna: 'Il posto più buio è proprio sotto la candela'. Per esempio, lo sapevate che l'AOU ha investito circa 85mila euro (69mila euro Iva esclusa) in soli cinque mesi (dal 1-08-2024 al 31-12-2024) per questi progetti di umanizzazione (Determina 1084 del 1 agosto 20224 ndr)? E in aggiunta, ha trovato ulteriori risorse per promuovere un'assistente amministrativa, apparentemente diventata esperta in progetti di umanizzazione in soli sei mesi e destinata ad avere un bell'incarico di Coordinamento per tale attività (Gestione e sviluppo dei progetti di umanizzazione delle cure ndr), con un contratto di tre anni.
E cosa dire della situazione del Pronto Soccorso, dove l'unico progetto di umanizzazione, il vetusto 'Spezza l'attesa', è stato definito dalla stessa Direzione come un fallimento? Sarebbe forse stato più utile destinare risorse a progetti che aiutassero a gestire meglio le attese, evitando che i pazienti esasperati finiscano per aggredire il personale.Sapete che i medici in maternità vengono sostituiti da specializzandi senza contratto, con la giustificazione di fondi insufficienti, ma con l'invito a 'fare il possibile per sostenere la sanità'? Non esattamente il modo migliore per generare senso di appartenenza. Ma forse tutto questo è irrilevante. Finché c'è 'Umanizzazione', c'è speranza. La Direzione sta garantendo, infatti, che il futuro sanitario della comunità sia sempre al sicuro, anche se per fare una visita specialistica bisogna aspettare tempi biblici. Il 23 novembre il Direttore Generale a riunito, con l'ennesimo evento, i cittadini per illustrare le novità in tema di umanizzazione - e i professionisti della AOU continueranno, con instancabile creatività, a sviluppare nuovi progetti per alimentare, chiamiamolo così, il 'narcisismo' di qualcuno.
Con i migliori saluti
Lettera firmata