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Piano manutenzione strade Castelfranco: pezze peggiori dei buchi

Piano manutenzione strade Castelfranco: pezze peggiori dei buchi

Con un'ampia documentazione fotografica, gli esponenti Lega, Lodi e Tomesani puntano il dito sulla qualità dei lavori: 'Manca visione di insieme e attenzione ai cittadini'


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Più che un piano organico di manutenzione stradale, nei termini annunciati dal sindaco, a Castelfranco sembra essere in atto una lotteria dell’asfalto, dove nella migliore delle ipotesi in alcune strade vengono rifatti brevi tratti di asfalto mentre nelle altre ci si limita ad un rattoppo di buche.
A puntare il dito sono Lodovica Boni e Gianluca Tomesani del gruppo lega Castelfranco che a sostegno della loro analisi critica forniscono un'ampia documentazione fotografica di diversi tratti cittadini interessati dai lavori

'Via per San Cesario, ad esempio, è stata asfaltata… ma solo fino alla fine della zona artigianale. Superato quel limite invisibile, le buche restano al loro posto, fedeli testimoni dell’inefficienza. Su via Circondaria, ci si è limitati a tamponare le voragini più profonde, mentre su via Circondaria Sud si ridipingono le righe prima ancora di sistemare il manto stradale: una scelta che definire grottesca è poco'.
'Nella frazione di Manzolino, il copione si ripete. Si è asfaltata via Case Nuove, ignorando del tutto il disastroso stato di via Morano, una strada che – secondo la Lega – andrebbe percorsa con un trattore più che con un’auto”.
'E via Manzolino? Un eterno ritorno dell’asfalto, da rifare costantemente, a dimostrazione che gli interventi sono più cerotto che cura.
Nel mirino del gruppo consiliare anche arterie fondamentali per la viabilità locale, come via Muzza Corona, snodo cruciale tra Castelfranco e Bazzano, sulla quale – nonostante l’elevato traffico – l’unico intervento è stata la tappatura di buche profonde fino a 20 cm. Un rattoppo alla buona, insomma, in perfetto stile “meglio di niente”.
'La sensazione – affermano Boni e Tomesani – è che manchi completamente un piano strategico, una logica di priorità. Si interviene a pezzi, senza visione e senza rispetto per le vere esigenze della cittadinanza'.

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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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