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'Vicenda paradossale, al limite dell’incredibile: il Comune di Spilamberto ha comunicato ai nostri Gruppi Consiliari una verità completamente diversa rispetto a quella raccontata dall’assessore all’Ambiente del Comune di San Cesario, Pancaldi, nel Consiglio dello scorso 30 luglio. Non sta scritto infatti da nessuna parte che il depuratore e la fognatura di Spilamberto non possano reggere lo scarico delle acque del depuratore della Far Pro che da almeno sette anni vi doveva essere allacciato, così come prescritto nell’autorizzazione rilasciata dalla Regione nel 2012'. Così i consiglieri Sabina Piccinini, Ivano Soli e Mirco Zanoli.
'Non esiste alcun progetto, né studio di fattibilità e questo è davvero grave, perchè Regione, Comune di San Cesario e Spilamberto, Arpae da anni stanno a guardare senza nemmeno chiedere la presentazione di un progetto alla ditta.
Di cosa hanno parlato i nostri amministratori ai tavoli tecnici convocati in tutti questi anni per risolvere il problema delle puzze nauseabonde e dello scarico in Panaro? Parlano fra di loro Regione e Comuni? La Regione detta prescrizioni che poi non fa rispettare per anni, il Comune di Spilamberto nemmeno si preoccupa di richiedere alla ditta un progetto per l’allacciamento dello scarico alla sua fognatura, il Comune di San Cesario nella persona dell’Assessore all’Ambiente racconta una versione completamente in contraddizione con quella del Comune di Spilamberto. Se è vero che non esistono nè un progetto, né dati tecnici come ha potuto concludere l’assessore che la rete fognaria di Spilamberto non è in grado di reggere lo scarico del depuratore della Far Pro? Chi glielo ha raccontato? La verità è che il nostro Assessore ha fatto sua una proposta del titolare dell’impresa, priva di ogni studio tecnico, senza interagire con Spilamberto - continuano Piccini, Soli e Zanoli -. Tutto questo è inaccettabile, la Far Pro deve allacciare il suo scarico alla fognatura tutto l’anno, non solo nei mesi estivi ed è ora che il Comune di Spilamberto si decida a chiedere la presentazione di un progetto. E invitiamo l’Assessore all’Ambiente della Regione, Paola Gazzolo, che detiene la concessione dell’autorizzazione a far rispettare almeno le prescrizioni'.
Redazione Pressa
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