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'Leggiamo le dichiarazioni dell’assessore Camporota, alla quale, più che sollecitare un cambio di passo – mai realmente avvenuto – chiediamo di scendere sul pianeta Terra e fare i conti con una realtà che, visto il ruolo che ricopre, dovrebbe conoscere ampiamente'. A intervenire sul tema sicurezza, dopo l'ennesima aggressione al Novi Sad, è il capogruppo di Fdi a Modena Luca Negrini.
Parole, quelle del capogruppo di Fratelli d'Italia, che rappresentano una marcia indietro rispetto all'apertura di credito nei confronti della stessa Camporota fatta in Consiglio comunale un mese fa (video sopra), con tanto di comunicato ritrattato dall'ufficio stampa del Comune.
'Per onestà intellettuale debbo dire che la risposta dell'assessore Camporota è una risposta concreta e francamente trova in noi un piacevole presunto cambio di passo che se fosse così ci vedrebbe favorevoli - disse infatti il capogruppo Fdi Luca Negrini -. Quando tutti gli attori, compresa l’amministrazione scendono in campo, come è accaduto di recente, i risultati si vedono. Ma questo deve essere solo un inizio, bisogna persistere in queste azioni'.
A quattro settimane di distanza anche Negrini boccia la Camporata e si ricrede sul 'cambio di passo'.
'In tema di criminalità giovanile leggere le dichiarazioni dell’assessore che parla di una ’generazione che vive costantemente online, risente dell’eccessiva esposizione ai social, della forbice sociale e dei cattivi modelli che alcune star del web portano come paradigma di affermazione, attraverso la violenza e un linguaggio spregiudicato’, è un’analisi impietosa per chi quelle violenze le ha subite. Chi si comporta da criminale è un criminale e va trattato come tale - afferma Negrini in una lunga nota -. L’assessore si ricordi che la delega che ricopre riguarda la sicurezza, non i metodi educativi con cui le famiglie crescono i propri figli. Si continuano a citare le ’difficoltà’ di chi commette reati, mentre chi li subisce viene sistematicamente ignorato: è a loro che la politica deve dare risposte, ed è di loro che l’assessore dovrebbe occuparsi'.
Redazione Pressa
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