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“Sugli autobus della regione è generalmente rispettato il limite dell’80% della capienza, e le segnalazioni di sovraffollamento sono spesso il frutto di una percezione non sempre realistica, a cui si aggiunge una complessiva tendenza a non sfruttare correttamente i mezzi di potenziamento messi a disposizione'. Lo ha affermato l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini- commentando l'esito del tavolo tecnico con le agenzie e le aziende dei trasporti convocato dall’assessorato regionale alla Mobilità e Trasporti allo scopo di 'continuare il dialogo con i territori, il monitoraggio del sistema e far fronte a eventuali problematiche dovute a questa delicata fase di ripartenza'
E' un bilancio positivo, che auto-promuove il ruolo della Regione rispetto all'efficacia dei provvedimenti nell'affrontare e nel gestire la situazione di emergenza riguardante il trasporto pubblico scolastico che, oltre ai soliti problemi legati all'avvio, quest'anno deve fare i conti con gli effetti delle disposizioni anti-covid che hanno limitato la capacità massima dei mezzi all'80% della capienza.
E allora le immagini dei bus sovraffollati che anche La Pressa ha ricevuto e pubblicato in questi giorni cosa stanno ad indicare?
La risposta dell'assessore è lapidaria e riporta la responsabilità agli stessi studenti che 'in generale - afferma - tendono a salire sul primo bus, anche se dopo pochi minuti ne arrivano altri che restano semi vuoti'. Insomma studenti bocciati o rimandati a migliorare i loro comportamenti e Regione promossa a pieni voti e pronta a proporre la ricetta per 'continuare - dice l'Assessore - a migliorare il servizio'. 'Per farlo è necessaria quindi la collaborazione di tutti, la Regione è in prima linea, pronta a intervenire laddove dovessero emergere delle criticità, e continua a impegnarsi per garantire un servizio sempre più puntuale, ma l’appello che rivolgo alle studentesse e agli studenti è di fare la loro parte continuando a usare sempre la mascherina'
'Nonostante la generale difficoltà legata agli orari ancora provvisori delle scuole che costringe le aziende dei trasporti a ripianificare continuamente la distribuzione dell’offerta per tamponare in tempi record le uscite degli studenti con corse extra - continua corsini - su tutto il territorio regionale si registra un’offerta adeguata, con autobus che viaggiano a capienza regolare e con molte corse di rinforzo negli orari di massimo afflusso, erogate anche da mezzi di trasporto privati, e spesso non adeguatamente sfruttate. Permane dunque qualche isolata criticità che sarà risolta con la partenza degli orari definitivi.
Il prossimo tavolo tecnico - chiude l'assessore - è in programma tra circa 20 giorni quando l’offerta complessiva del servizio sarà riprogrammata e ulteriormente potenziata a fronte dell’entrata in vigore dell’orario scolastico definitivo'
Il prossimo tavolo tecnico è in programma tra circa 20 giorni quando l’offerta complessiva del servizio sarà riprogrammata e ulteriormente potenziata a fronte dell’entrata in vigore dell’orario scolastico definitivo.
Redazione Pressa
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