'La verità, alla fine, emerge sempre, in un modo o nell'altro. E la verità, già piuttosto evidente, è che in materia di Polizia Locale anche il Governo Meloni, al pari dei precedenti, ha deciso di fare orecchie da mercante, e lo stanno dimostrando i fatti. Senza in alcun modo girarci intorno, l'Esecutivo deve prendere posizione ed indicare la volontà legiferando sull'ordinamento della Categoria immediatamente oppure confermare quanto indicato pubblicamente da un Suo esponente. Infatti, un autorevole membro del Governo, ovvero il Viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha usato parole che ci hanno lasciati sconcertati, visto il lavoro che fa quotidianamente la Polizia Locale, a Bari come nel resto del Paese, e il sangue versato per strada da tanti
'Parole gravi e inaccettabili, che però sono probabilmente più sincere di molte altre riferite alla nostra categoria, e che almeno ci risparmiano la solita retorica di facciata. Ad ogni modo, temiamo che queste riflettano il vero sentire, oltre di chi le ha pronunciate, anche di buona parte della compagine di governo, visto l'immobilismo assoluto di quest'ultimo in tema di Polizia Locale, che resta perennemente in attesa di una riforma ormai scomparsa dai radar della politica. Perciò delle due l'una, o l'idea del Viceministro corrisponde a quella del Governo, e quindi inutile aspettarsi da questa maggioranza la promessa riforma, oppure abbiamo frainteso il suo pensiero, ed il riordino è effettivamente in programma, come promesso a suo tempo in campagna elettorale - afferma il Sulpl -. In qualsiasi caso, chiediamo e pretendiamo chiarezza, per chi, vittima del dovere, con questa divisa ha versato il proprio sangue, e per chi ogni giorno la indossa, consapevole del peso che ha sulle spalle, e soprattutto per chi, quotidianamente, a questa divisa si rivolge con in cuore in mano, chiedendo aiuto e protezione.
Nella foto il segretario generale Sulpl, il modenese Mario Assirelli