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'I conti non tornano. Quanto vale l'area Ex Amcm? 12 milioni (se si applica il regolamento comunale ufficiale per gli estimi), 8 (secondo il collegio dei periti del Servizio Patrimonio), o 5 milioni (l'offerta del raggruppamento temporaneo di imprese nel Quadro economico approvato)?' A porsi questi interrogativi era stato ieri l'architetto Ezio Righi di Modena Volta Pagina a lungo dirigente del settore Urbanistica ed Edilizia comunale.
'È vero che in quei 5 milioni vengono conteggiate opere di urbanizzazione che per legge i privati dovrebbero realizzare gratis a beneficio della collettività? Ed è vero che nell'offerta rientra anche la realizzazione di parcheggi che andranno a vantaggio pressoché esclusivo degli abitanti delle nuove palazzine e dei clienti del supermercato?'
'Una di queste opere è la palestra del Liceo Sigonio, valutata 2.255.000 euro. Però il comune dovrebbe concorrere con un contributo di due milioni, lasciando a carico di RTI CMB 255mila euro.
È vero? - si chiedeva tra le altre cose Righi -. Un ulteriore valore di 2.985.000 euro sarebbe corrisposto da RTI CMB in forma di parcheggi pubblici in seminterrato e a raso sui fronti stradali. Il PRU prevede 484 posti auto complessivi, ma di questi 356 sono a servizio dei fabbricati residenziali, commerciali e per uffici che saranno realizzati o convertiti da RTI CMB. In altre parole, sono destinati all’utilizzo da parte di chi andrà a risiedere, lavorare o fare spese nell’ex AMCM. E per legge e per norma questa dotazione di parcheggi è interamente a carico del privato attuatore, cioè sempre RTI CMB. È vero?'.
La replica
'Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Siamo andati in consiglio comunale tre volte e ogni volta sono state dettagliate le opere pubbliche, le urbanizzazioni e i valori - ha risposto oggi l'assessore Anna Maria Vandelli -.
La perizia sui cespiti in cessione all’ex AMCM, firmata dal collegio dei periti e non da Muzzarelli, è pari a 8.214.750 euro, mentre il quadro economico delle opere pubbliche predisposto dai LLPP è di 9.280.114 euro e tiene già conto della detrazione di 2 mln per la realizzazione della palestra. Quindi il pubblico ci guadagna e basterebbe questo per giustificare la sostenibilità dell'opera. I valori del caso non si stimano con il regolamento citato dall’architetto Righi, che serve esclusivamente per calcolare i possibili incrementi di valore dei terreni, ma deve fare i conti con le dinamiche di mercato. Per capirci, il valore della caserma Fanti, calcolato con il metodo Righi sarebbe ampiamente superiore ai 9 milioni, mentre le aste sono andate deserte a poco più di 3 milioni. Capiamo che per i rivoluzionari di Volta Pagina (o rigira pagina?) il mercato sia una parolaccia e che i soldi pubblici dovrebbero essere infiniti, ma noi preferiamo fare i conti con la realtà. E la realtà è che alla selezione pubblica, trasparente e aperta, che abbiamo fatto, ha partecipato un solo soggetto. Non ci sono trucchi, stiano tranquilli: l'operazione di riduzione di 2,5 milioni è semplicemente l'importo delle urbanizzazioni e dotazioni stimate unicamente per comparare i nostri valori a quelli proposti dal privato. Ciò che conta è che la rigenerazione dell'area AMCM è in corso, dopo 25 anni di parole, di confronti. AEM è stato riqualificato e il laboratori aperto è operativo. L'appalto ENEL è stato assegnato. Il Consiglio comunale, democraticamente eletto, per ben tre volte chiamato ad esprimersi, ha deciso di realizzare una riqualificazione a partire dagli edifici e spazi pubblici: le piazze, valorizzando la memoria con il segno dei binari che fungeranno da infrastruttura per attività culturali all'aperto, aree di socialità e integrazione'.