Decisiva per orientare le ricerche è stata la testimonianza di un cittadino, che nel pomeriggio di domenica aveva notato la donna mentre chiedeva informazioni sul sottopasso ferroviario della stazione. L'uomo l’ha vista poi incamminarsi lungo via Canale, perdendola di vista all’altezza dell’incrocio con via Larga, in direzione del centro abitato.Da quel punto è partito il raggio d’azione delle squadre impegnate nelle operazioni, con un imponente dispiegamento di forze. I Vigili del Fuoco hanno mobilitato l’Unità di Comando Locale (UCL), personale specializzato TAS (Topografia Applicata al Soccorso), squadre da terra tra cui quella di Vignola, unità cinofile e operatori SAPR per il controllo aereo tramite droni.
Il lieto fine è arrivato intorno alle 18.30 di lunedì, quando uno dei droni dei Vigili del Fuoco ha individuato la donna in una zona impervia, a sud della stazione ferroviaria. Era viva, cosciente ma in difficoltà. Prontamente raggiunta dai soccorritori e affidata alle cure del 118, l’anziana è stata trasportata in ospedale per accertamenti.
Una vicenda che, grazie al lavoro congiunto e alla tempestività delle operazioni, si è chiusa nel migliore dei modi.Nella foto dall'alto operatori e mezzi di soccorso nel luogo del ritrovamento della donna