Un agente della Polizia Penitenziaria di 28 anni e un detenuto italiano di 42 sono stati arrestati in flagranza nella serata di lunedì 14 aprile all’interno della casa circondariale di Modena. I due sono stati sorpresi mentre si scambiavano alcuni micro-telefonini cellulari, illegalmente introdotti in carcere dal poliziotto in cambio di denaro.L’operazione è frutto di un’indagine riservata e articolata, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena e condotta congiuntamente dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Penitenziaria. Le indagini sono scattate dopo la segnalazione del Comandante del carcere, in seguito al ritrovamento di un telefono cellulare durante una perquisizione all’interno della cella del detenuto poi arrestato. Secondo quanto accertato dagli investigatori, il poliziotto avrebbe introdotto in carcere diversi micro-cellulari – dispositivi delle dimensioni di un accendino – in cambio di somme di denaro pattuite con il detenuto.
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>