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Per gli utenti più deboli delle Case residenze anziani accreditate, a Modena, la retta non era aumentata grazie alla rimodulazione delle agevolazioni, resa possibile dalla decisione di stanziare risorse comunali per azzerare gli aumenti introdotti a livello regionale. “Ora l’agevolazione potrà essere estesa a una platea più ampia di persone grazie all’accordo tra la Regione Emilia-Romagna, sindacati Cgil, Cisl, Uil, Spi-Fnp-Uilp e Anci”: ad annunciarlo è l’assessore a Sanità, Salute e Attività socio sanitarie del Comune di Modena Francesca Maletti.
L’amministrazione comunale modenese, infatti, tenuto conto che il 30 per cento degli ospiti delle strutture non è in grado di sostenere interamente il costo della tariffa e beneficia quindi di agevolazioni, aveva introdotto già a febbraio una soglia più alta (passata da 9.500 a 10.580 euro) dell’indicatore Isee sociosanitario residenze per ottenere le agevolazioni, in modo da azzerare gli aumenti stabiliti dalla Regione che definisce gli adeguamenti tariffari dei servizi sociosanitari accreditati.
L’attuale accordo prevede di riconoscere agli ospiti che occupano posti accreditati e contrattualizzati delle Case Residenza Anziani, un contributo sulle rette pagate nel 2024 pari a 4,10 euro per ogni giorno di accoglienza anche se l’anziano ha un valore Isee minore o uguale a 12mila euro e un contributo pari a 3 euro per gli ospiti con valore Isee da 12mila a 20mila euro.
Il contributo sarà calcolato a partire dal mese di febbraio, quando appunto sono stati introdotti anche sul territorio modenese gli aumenti di 4,10 auro al giorno della quota di partecipazione degli ospiti, quota che era praticamente invariata da quasi 14 anni, a fronte degli aumentati costi a carico dei gestori. Per ottenere il contributo si può già presentare la domanda allegando la certificazione Isee sociosanitario residenze in corso di validità.
“L’amministrazione comunale – continua l’assessore - invita pertanto coloro che ne hanno i requisiti o i familiari, a presentare domanda entro il 5 ottobre presso la segreteria della Casa Residenza frequentata dall’anziano, compilando i moduli che verranno consegnati dalla struttura a cui ci si può anche rivolgere per ottenere informazioni”.
I contributi saranno riconosciuti in forma di riduzione delle rette in base alle giornate di ospitalità realmente effettuate a decorrere dal mese di febbraio: il conguaglio per i giorni di ospitalità dall’1 febbraio al 30 settembre verrà riconosciuto sul mese di novembre, mentre per il periodo da ottobre a dicembre l’importo verrà decurtato dalla retta del mese di gennaio 2025.
Dal beneficio sono esclusi gli anziani che hanno già usufruito del contributo del comunale a copertura totale o ad integrazione della quota, a meno che l’importo erogato giornalmente non sia inferiore a quello spettante con questa nuova agevolazione, in tal caso spetterà la differenza.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>