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“Le dimissioni di Annicchiarico sono l’occasione, visto il processo di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, di nominare un nuovo dirigente che abbia maggiore attenzione agli ospedali periferici e in particolare ai punti nascita fortemente trascurati da politiche sanitarie sbagliate, poco lungimiranti e troppo concentrate sul progetto di fusione Policlinico Baggiovara”. Così il consigliere regionale Lega Nord Stefano Bargi interviene dopo l’annuncio della decisione del dottor Massimo Annicchiarico di dimettersi dall’incarico di direttore generale dell’Azienda Usl di Modena. A Bargi segue il commento del candidato sindaco di Modena Stefano Prampolini. “Dopo gli enormi ritardi del progetto del Sant’Agostino Estense un altro pezzo del sistema affonda con le dimissioni di Annicchiarico, che molla la barca in piena tempesta elettorale”. Evidentemente “il calo dei consensi del Pd fa si che si tenti di correre ai ripari dopo che Muzzzarelli, anche se membro della Conferenza Socio Sanitaria, non si è interessato adeguatamente a questo aspetto”.
Critiche diverse dalla candidata sindaco di Modena Ora Cinzia Franchini. “Questa mattina, dopo 4 anni alla guida dell’Ausl di Modena, il direttore generale Massimo Annicchiarico ha annunciato improvvisamente le sue dimissioni. Una decisione arrivata in una riunione di routine della Conferenza territoriale sociale e sanitaria e che nessuno si aspettava”. “I sindaci stessi hanno espresso sconcerto e addirittura i due presidenti della Ctss Bellelli e Muzzarelli si sono detti stupiti – continua Cinzia Franchini -. Io credo che non sia sufficiente limitarsi allo stupore, ma che in primis Muzzarelli nelle sue vesti di presidente si faccia portavoce dei cittadini per capire le reali motivazioni di questo improvviso addio. Nel merito, al di là delle polemiche e dei gossip, alcuni non verificati, sulla figura del dg, sull’operato quadriennale di Annicchiarico pesa soprattutto il non avere combattuto a sufficienza contro la decisione della regione Emilia Romagna di chiudere il punto nascite dell’ospedale di Pavullo.
Una decisione sbagliata non solo per l’Appennino, ma per tutta le rete ospedaliera modenese. Al di là di questo, ripeto, i cittadini meritano di conoscere i motivi che hanno portato il direttore Ausl a lasciare un incarico centrale per la vita della comunità e per la salute di tutti”.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>