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Droga e sesso tra i bivacchi abusivi alla Crocetta

Droga e sesso tra i bivacchi abusivi alla Crocetta

Nell'area ex Benfra residenti esasperati


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A soli 100 metri in linea d’aria dal Museo Ferrari, anche se diviso da questo dalla linea ferroviaria, esiste una zona che racconta altre storie di degrado, abbandono, bivacchi, spaccio, atti osceni e senso di insicurezza diffuso. Si tratta dell’area ex Benfra, un sito ex industriale che avrebbe dovuto essere protagonista della grande stagione della riqualificazione urbana avviata all’inizio degli anni 2000, ma che è rimasto, come tante altri progetti soltanto sulla carta.L’area si sviluppa lungo la linea nord della ferrovia, in corrispondenza di quello che sarebbe dovuto diventare uno degli assi viari strategici Est-Ovest, la cosiddetta 'gronda Nord'. Una grande infrastruttura mai realmente completata. Recisa all'altezza di via Cuboni dove i residenti segnalano da tempo degrado sociale, ambientale, ed urbanistico. Tossicodipendenti, spacciatori, senza fissa dimora, bivaccano di giorno e di notte nella zona compromettendo per i residenti sicurezza e vivibilità.
Ma c'è di più. Quel di più che evidenzia un fenomeno non nuovo nelle zone degradate della città trasformare in luoghi ti spaccio e di consumo di sostanze stupefacenti. In cui donne tossicodipendenti si prostituiscono in cambio di dosi. Fenomeno agghiacciante.La signora Maria (nome non collegato direttamente alla segnalazione), residente nella zona, conferma il disagio e i timori di chi li vive.
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'Ogni giorno vediamo persone che bivaccano, spacciano, fanno sesso all’aperto. Abbiamo chiamato più volte le forze dell’ordine, scritto all’Amministrazione Comunale, gli interventi ci sono, ma ma non sortiscono nessun effetto'.

Ex Benfra: storia di una riqualificazione mancata

La storia dell’ex Benfra è simbolica di un problema più ampio: quello delle aree dismesse in città che, pur inserite nei grandi piani di rigenerazione urbana, non sono mai state riqualificate. Non solo rappresentano uno spreco urbanistico, ma diventano terreno fertile per microcriminalità, insicurezza e degrado ambientale.
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Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...   

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