Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Amministratore pubblico e politico sempre attento ai bisogni delle persone, a partire dai più deboli, con grandi capacità di ascolto e di dialogo'.
Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ricorda così Andrea Casagrande, scomparso a 70 anni, dopo una lunga malattia. Per dieci anni alla presidenza di Acer (dal 2012), Casagrande in precedenza, dopo l’esperienza di sindacalista nella Cisl, era stato assessore provinciale per due mandati, tra il 1995 e il 2004 (con deleghe a Viabilità, Trasporti, Patrimonio ed Edilizia) e poi presidente del Consorzio attività produttive fino al 2012.
Esponente del cattolicesimo democratico, cresciuto alla scuola sindacale di Ermanno Gorrieri, fu tra i promotori dei referendum di Segni, all’inizio degli anni Novanta, poi esponente della Margherita e, quindi, del Partito democratico.
'In ogni suo incarico pubblico – aggiunge Muzzarelli – ha dimostrato un tratto umano di grande sensibilità e un’attenzione molto forte alla soluzione dei problemi delle famiglie e della comunità'.
Il cordoglio è stato espresso anche dal presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi: 'Il suo impegno istituzionale e politico è sempre stato caratterizzato da una sincera attenzione ai valori della solidarietà e da modi pacati, con una ricerca continua del dialogo e del confronto'.
'Non si misura la capacità di un sindacalista sulla base del numero di anni di servizio. Certo, contano anche quelli, ma non sono l’unico indicatore. Ci sono figure che nel loro impegno costruiscono relazioni, si impegnano per proteggere la comunità dei lavoratori e lo fanno dando l’impressione che conoscano meglio di altri il significato di parole come futuro, solidarietà e gentilezza - così la Cisl Emilia Centrale -. Oggi Cisl piange la scomparsa di Andrea Casalgrande, una persona e un amico che è stato un interprete vero di queste tre parole cardine per la Cisl. Anche quando fece una scelta di vita stupenda, come l’adozione di tre bambini in Brasile, riuscì a trasferire alla Cisl la sua particolare attenzione per i paesi in via di sviluppo o comunque considerati periferici, aprendo la strada a relazioni niente affatto formali con sindacalisti di queste nazioni'.
'Ci stringiamo alla famiglia in questo momento difficile. Andrea è stato un ottimo amministratore – commenta Alessandro Salvioli, attuale segretario del Pd castelfranchese – e dal suo esempio abbiamo davvero tutti da imparare. La sua militanza è sempre stata contraddistinta da una grande capacità di visione politica, che si è concretizzata nelle scelte, anche orientate alla tutela delle fasce più deboli della popolazione, partendo dagli studi economici, giuridici e politici. Proseguiremo il suo impegno per la comunità, perché crediamo profondamente che portare avanti gli ideali di solidarietà nei quali credeva profondamente sia il miglior modo per onorare la sua memoria'.
Il cordoglio di Acer Modena
“È una notizia che ci addolora profondamente – è il commento di Gaetano Venturelli, Presidente di ACER Modena –. Andrea Casagrande ha contribuito in modo significativo alla crescita dell’azienda, facendosi apprezzare non solo per la sua etica del lavoro, ma anche per la sua capacità non comune mettersi in relazione con l’altro. Ci lascia un grande professionista e ancora di più ci lascia un amico”.
Così Ferruccio Masetti, Direttore generale di ACER Modena: “Chi ha avuto il privilegio di lavorare con Andrea non ha potuto che constatare la sua grande professionalità, la sua capacità e le sue doti di mediatore. Per oltre dieci anni è stato un punto di riferimento per l’azienda e ha messo la sua grande esperienza sul tema dell’abitare a servizio di ACER e della comunità. Al suo ricordo siamo e resteremo tutti molto legati”.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>