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La gara Hera da 12 milioni di euro per la fornitura dei cassonetti dei rifiuti e' all'insegna del 'massimo ribasso', e cosi' 'ci rimettono i lavoratori'. Lo segnalano il sindacato dei metalmeccanici Fim-Cisl Emilia centrale e quello dei lavoratori dell'ambiente Fit-Cisl Emilia-Romagna, in riferimento al nuovo bando emesso da Hera, in scadenza il 26 giugno, per la fornitura dei contenitori con vasca metallica di diverse volumetrie, svuotabili tramite attrezzature meccaniche, per la raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziata e indifferenziata. Il tema e' emerso in un recente confronto sugli appalti, in videoconferenza, tra Fim, Fit e Cisl Emilia-Romagna.
'Il massimo ribasso e' da sempre contrastato dalle organizzazioni sindacali per le ricadute negative che provoca', premette Salvatore Corbisiero della Fit-Cisl aggiungendo: 'Quando si aggiudica un appalto al massimo ribasso, un'azienda riduce i costi a spese dei lavoratori.
Infatti, spesso registriamo problemi nell'applicazione dei contratti e normative di lavoro, salute e sicurezza, con effetti negativi non solo sui lavoratori, ma anche sul servizio erogato ai cittadini'.
Aggiunge quindi Giorgio Uriti, segretario generale della Fim-Cisl Emilia centrale: 'In una situazione di crisi come questa, occorre evitare bandi come quello di Hera. Serve, invece, agire con la massima responsabilita' sociale in ottemperanza alle linee guida condivise con la Regione Emilia-Romagna, che fanno riferimento all'offerta economicamente piu' vantaggiosa, la quale garantisce condizioni generali migliori ed e' cosa ben diversa dal massimo ribasso'. E' poi Ciro Donnarumma, componente della segreteria regionale Cisl a tirare le somme: 'Le nostre categorie esprimono forte preoccupazione per le modalita' con cui, nell'ultimo periodo, vengono emessi i bandi di Hera e altre stazioni appaltanti pubbliche. Oltre ai cassonetti, il criterio del massimo ribasso e' adottato anche nelle gare per manutenzioni e pronto intervento. Chiederemo un incontro a Hera, insieme alle categorie di Cgil e Uil, per un chiarimento urgente sui bandi in scadenza in Emilia-Romagna'.
Redazione Pressa
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