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Abbiamo spesso ascoltato e pubblicato la voce di chi chiedeva la realizzazione di aree cani nel proprio quartiere. Questa volta riportiamo un caso opposto: quello di una area cani realizzata dal Comune ma che sta trovando l'opposizione di merito e di metodo dei residenti dela zona. Siamo in via Boccaccio, nel Rione Saccam dove è presente una piccola area verde. Pochi alberi, alcuni giochi per bambini, alcune panchine. Da qualche giorno i tre quarti dell'area sono recintati, con rete da cantiere. All'interno sorgerà un area cani. Ma i residenti di via Boccaccio, che hanno trovato una barriera da un giorno all'altro, questo lo hanno saputo solo dopo. Nessun cartello indicava il perché di quella struttura. Vengono informati da alcuni del gruppo nella Sacca Notizie che seguono più attentamente gli atti del Comune e ricordano un lancio stampa dell'Amministrazione del 5 settembre in cui si annunciava l'impegno a realizzare in autunno un area cani.
Costo 30.000 euro di cui 10.000 frutto del contributo della Cooperativa Conad Nord Ovest. Ad un tratto il cartello che conferma che quel cantiere e per l'area cani appare. Ciò viene vissuto come una beffa nella beffa soprattutto per alcuni residenti del comitato Villaggio Europa, oggi presenti al presidio di protesta dei residenti di via Boccaccio davanti all'area di cantiere. 'Conad, che ha negato quanto richiesto dai cittadini del Comitato Villaggio Europa, ovvero la realizzazione del parchetto vicino a quello degli orti promesso anche dal sindaco nell'ambito dei lavori di ampliamento del polo logistico, investe 10.000 euro qui' - afferma Chiara.
'Per accontentare pochi il Comune scontenterà tanti'. I motivi li spiega Monia, residente proprio in via Boccaccio.
'Viene di fatto creata una barriera su via Boccaccio, viene sottratta all'uso di tutti la maggior parte dell'area verde compreso quella piccola parte con alcuni alberi e panchine, utilizzate spesso dagli anziani della zona e che ora non lo saranno più perché usufruibili solo dagli utenti dell'area cani. L'adiacenza dell'area alla strada creerà dei problemi. Questo parco aveva bisogno di alberi e di illuminazione, non di un'area di sgambamento cani che prevedendo una porzione per cani piccoli e una per cani grandi sarà piccola sia per gli uni sia per gli altri. Ciò che infastidisce è che non ci è stato comunicato nulla e i cittadini non sono stati coinvolti. Ho chiamato l'assessore competente per evidenziare l'inappropriatezza di una struttura di questo tipo. Abbiamo saputo che l'area sarebbe stata richiesta da un gruppo di cittadini in aprile ma nessuno sapeva di questa richiesta e non siamo riusciti a sapere quanti la avrebbero chiesta. Mi è stato detto che l'assessore farà un sopralluogo per analizzare le questione. Nel frattempo noi le proposte le abbiamo' - conclude la residente. 'Bloccare il progetto in attesa di valutare altre soluzioni, compreso il suo spostamento'.
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Redazione Pressa
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