Il ferimento della piccola Noemi a Napoli ha colpito anche gli studenti modenesi. “La Mafia è senza onore: uccide donne e bambini”. È questo il titolo dello spettacolo teatrale promosso dall’Istituto tecnico economico Barozzi, in collaborazione con l'associazione Caracò, nell’ambito del progetto comunale cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito degli obiettivi tracciati nelTesto Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili. Si tratta di un percorso di educazione alla legalità che ha coinvolto le classi seconde su problemi relativi a illegalità, corruzione, reciclaggio, gioco d'azzardo, con lo scopo di agevolare nei più giovani il riconoscimento precoce dei segni della criminalità organizzata presente anche nel nostro territorio. Il progetto ha pure visto il formarsi di un gruppo di ragazzi di seconda e terza che hanno realizzato lo spettacolo in questione, che rappresenta il dramma e il dolore di chi viene coinvolto dalla mafia, come le vittime innocenti. Animatore del progetto e dello spettacolo, che andrà in scena domani alle 11.30 al Teatro Sacro Cuore, è stato Alessandro Gallo, formatore teatrale, scrittore proveniente da una famiglia mafiosa e presidente di Caracò, l’associazione culturale che si occupa di formazione, di teatro soprattutto di tematiche legate all'antimafia e ai diritti civili.