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'La Regione Emilia-Romagna sarà presente alla manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil indetta per sabato 16 ottobre a Roma, alle 14 in Piazza San Giovanni. Convocata dopo l’assalto di matrice fascista alla sede nazionale della Cgil di sabato scorso nella Capitale, la manifestazione porta appunto il titolo 'Mai più fascismi, per il lavoro, la partecipazione, la democrazia. La Regione parteciperà con il proprio Gonfalone, a Roma insieme alla vicepresidente Elly Schlein, agli assessori Vincenzo Colla e Paolo Calvano, in rappresentanza della Presidenza, dell’intera Giunta e dell’Ente'
E' lo stesso ente a comunicarlo in una nota che nel merito riporta le parole del Presidente Bonaccini: 'La Regione sarà a Roma per esprimere la propria solidarietà alla Cgil e a tutte le lavoratrici e i lavoratori, dopo i gravi episodi della settimana scorsa.
E per riaffermare la forza dei principi di democrazia, libertà, solidarietà sanciti nella Costituzione italiana e alla base di ogni consesso civile'
La CGIL di Modena ha comunicato che saranno almeno 2 mila modenesi alla manifestazione di dopodomani a Roma. L’iniziativa, organizzata da Cgil Cisl Uil, si svolge alle ore 14 in piazza San Giovanni con gli interventi dei tre segretari generali Luigi Sbarra (Cisl), Pierpaolo Bombardieri (Uil) e Maurizio Landini (Cgil).
Da Modena e provincia partono 35 pullman, un treno speciale e numerose auto. Per prenotarsi occorre contattare i delegati di Cgil Cisl Uil nei luoghi di lavoro, i funzionari di categoria e le sedi sindacali. Come previsto dalle norme, per partecipare alla manifestazione è necessario il green pass.
«Dopo gli avvenimenti di sabato scorso a Roma, culminati nell’assalto alla sede della Cgil con metodi fascisti che ricordano i momenti più bui della storia del Paese, abbiamo deciso una risposta ferma e immediata – dichiarano i segretari generali di Cgil Modena Manuela Gozzi, Cisl Emilia Centrale William Ballotta e Uil di Modena e Reggio Luigi Tollari.
La manifestazione antifascista e per il lavoro di dopodomani esprime soprattutto un’idea di Paese nel quale non ci sia posto per forze eversive che si richiamano al disciolto partito fascista.
Riaffermiamo i valori della nostra Costituzione: la dignità della persona, il lavoro, la libertà, l’uguaglianza, l’etica e la democrazia.
L'assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil, l’ultimo e più grave episodio di una lunga scia di minacce e intimidazioni rivolte da mesi a dirigenti e strutture sindacali di ogni livello, è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano e al mondo del lavoro – sottolineano Gozzi, Ballotta e Tollari - I sindacati, decisi ad andare avanti senza paura nella battaglia per il bene comune, chiedono che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano sciolte per legge e insistono affinché si apra un confronto con il Governo per discutere le priorità del Paese, a partire dal lavoro e la sua sicurezza, la crescita, gli investimenti, la lotta alla diseguaglianze.
Per questo – concludono i segretari generali di Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale e Uil di Modena e Reggio - invitiamo tutti i cittadini modenesi e la parte sana della nostra comunità a partecipare alla manifestazione di dopodomani - sabato 16 ottobre».
Redazione Pressa
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