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Studenti e loro famigliari, personale docente e non docente a vario titolo impegnato nella ripresa delle attività scolastiche: il camper dell’Ausl di Modena fa tappa presso gli istituti superiori in tutta la provincia per offrire la possibilità di vaccinarsi con accesso facilitato, sul posto, senza bisogno di recarsi al punto vaccinale. 'L’obiettivo - recita una nota Ausl - è arrivare “a scuola sicuri”, grazie anche alla vaccinazione contro il covid'.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla direzione Ausl e dall’ufficio scolastico provinciale, si terrà in tutti e sette i distretti modenesi. Dopo aver fissato il luogo – un istituto superiore – dove sosterà il camper, che insieme alla scuola scelta fungerà da supporto logistico per tutte le operazioni pre e post vaccinali, l’Ausl, tramite le scuole invierà una comunicazione a tutto il personale docente e non docente e a tutte le famiglie che frequentano gli istituti di quel territorio.
Le informazioni riguarderanno non solo il luogo e la data, ma anche la modalità di prenotazione “leggera” costruita per favorire l’accesso ed evitare assembramenti, oltre che per consentire all’Azienda sanitaria di valutare anche il numero di giornate necessarie a vaccinare tutti coloro che lo richiederanno.
Sarà utilizzato un vaccino a mRNA (Moderna) che prevede 2 dosi e il personale presente fornirà già l’appuntamento per la seconda dose da eseguire dopo 28 giorni.
'L’obiettivo è raggiungere tutti gli insegnanti e tutto il resto del personale scolastico – anche quelli con incarichi temporanei – che ancora non si è vaccinato, e arrivare poi agli studenti e alle loro famiglie' - continua la nota Ausl.
'Ci auguriamo che questa iniziativa, che sia come Azienda sanitaria che come Ufficio scolastico provinciale abbiamo sposato pienamente, contribuisca all’obiettivo di arrivare all’inizio dell’anno scolastico con il maggior grado di sicurezza possibile - dichiarano Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl e Silvia Menabue, Direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale -.
La vaccinazione diminuisce il rischio di contrarre il covid e di trasmetterlo ad altri; in questo modo si protegge se stessi e le altre persone nella famiglia, nella scuola, nell’ambiente di lavoro, nella comunità. Più persone sono vaccinate, meno circola il virus e meno persone si ammalano o muoiono: questo circolo virtuoso è pienamente dimostrato dai dati di evoluzione della pandemia. Vogliamo parlare sia alla testa che al cuore dei nostri studenti e insegnanti, delle famiglie che possono avere timore a vaccinarsi e far vaccinare i loro figli – proseguono -. La vaccinazione, lo ripetiamo, è sicura ed efficace. I vantaggi della vaccinazione sono superiori ai possibili effetti collaterali che, nella maggior parte dei casi, sono lievi e di breve durata, come dolore al braccio o febbre. Al momento la vaccinazione anti-Covid19 è la migliore strategia, insieme alle regole di igiene e di comportamento, per contenere la diffusione del virus e le sue conseguenze gravi e mortali, oltre che per poter riprendere tutte le attività a cui eravamo abituati prima della pandemia e che rendevano le nostre scuole ambienti di vita vissuta oltre che spazi di studio e crescita personale, luoghi di pienezza di esperienze, non solo per i nostri ragazzi ma per il personale, per le famiglie, per tutte le nostre comunità'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>