La ricerca si basa su 90 indicatori statistici, suddivisi in sei grandi macroaree. A spingere Modena nella parte alta della graduatoria sono principalmente i parametri “storici” legati a ricchezza e consumi, settore nel quale la provincia arriva addirittura sul podio nazionale. Buoni anche i risultati nell’area “Affari e lavoro”, dove Modena si colloca al tredicesimo posto. Ottima inoltre la performance nella macroarea “Demografia e società”, che vede la provincia alla nona posizione.All’interno dei singoli indicatori, Modena conquista anche alcuni primi posti assoluti, come quello relativo alla spesa delle famiglie per i beni durevoli, che raggiunge una media di 3.854 euro.
Decisamente più critica, invece, la situazione nella macroarea dedicata a giustizia e sicurezza, che trascina verso il basso la media complessiva. Qui Modena scivola al 84° posto, perdendo 18 posizioni rispetto all’anno precedente. Diversi indicatori segnano performance molto negative:Incidenti stradali: 94° posto; Percezione di insicurezza: 87°; Danneggiamenti: 97°; Indice di criminalità complessivo (delitti ogni 100.000 abitanti): 91°; Furti in abitazione: 95°; Furti con strappo: 93°; Rapine: 95°;Reati legati agli stupefacenti: 55.
Il quadro che emerge è quello di una provincia economicamente forte, attrattiva e con elevati livelli di consumo, ma allo stesso tempo segnata da gravi criticità sul fronte della sicurezza urbana, che continuano a incidere in modo significativo sulla qualità della vita complessiva.
Il commento del sindaco
'Essere tra le prime 15 città d’Italia secondo il Sole 24 Ore è sempre una soddisfazione, in particolare se questo è frutto di una ‘rimonta’ di 9 posizioni rispetto all’anno scorso. Con alcune avvertenze: è bene sempre sottolineare che il dato è riferito alla Provincia, non solo al nostro comune. Modena è quindi un buon posto dove vivere ma ci vogliamo impegnare perchè lo sia sempre di più - afferma il sindaco Massimo Mezzetti -. Sul fronte aperto della sicurezza non mi stancherò mai di dire che la sicurezza spetta allo Stato, ma che come Comune mettiamo in campo tutto ciò che è necessario e utile a creare le condizioni perché chi vive qui, come chi viene per lavoro, studio o turismo, possa vivere in serenità.


