Vandali in azione la notte scorsa nel deposito di Seta in strada Sant'Anna a Modena. I vandali si sono introdotti all'interno colpendo cinquanta autobus della linea urbana applicando silicone nel blocchetto di accensione. Alle cinque del mattino quando gli operatori di Seta si sono presentati sul posto per la giornata di lavoro, sono cominciate le attività di rimozione del silicone dai mezzi per permettere di mettere in moto i mezzi.
Alla fine sulla cinquantina di mezzi manomessi, soltanto dieci non sono stati riattivati per essere utilizzati nelle corse quotidiane. Per entrare gli autori hanno tagliato una recinzione. Sul caso indagano i carabinieri che sono intervenuti sul posto: non è probabilmente casuale che il tentativo di blocco del trasporto pubblico locale modenese sia avvenuto nel giorno di inizio delle scuole.
'Si tratta di un atto sconsiderato e gravissimo, che colpendo un patrimonio della collettività ha avuto come obiettivo quello di danneggiare non solo l’azienda ma in primo luogo i nostri utenti modenesi, studenti e lavoratori, che questa mattina hanno rischiato di non poter usufruire del servizio di trasporto pubblico. Siamo in presenza di un vero e proprio crimine, che è stato prontamente denunciato ai Carabinieri ai quali sono stati consegnati anche i filmati ripresi dal nostro sistema di telecamere. Siamo certi che i militari potranno così individuare gli autori del gesto, che verranno chiamati a risponderne nelle opportune sedi. Cogliamo l’occasione per un sincero e doveroso ringraziamento al nostro personale tecnico che si è prodigato per garantire la regolarità del servizio' - commentano Alberto Cirelli e Riccardo Roat, rispettivamente presidente ed amministratore delegato di Seta.
Modena, vandali contro Seta: silicone per bloccare i bus

Alla fine sulla cinquantina di mezzi manomessi, soltanto dieci non sono stati riattivati per essere utilizzati nelle corse quotidiane
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Nubifragio su Modena, decine di interventi per alberi abbattuti

Emilia Romagna, filiali Bper senza condizionatore: malori dei dipendenti

Novi Sad, ecco la ruota panoramica per osservare Modena dall'alto

Insicurezza Modena, ancora caso nazionale
Articoli Recenti
Vignola: tentato stupro davanti a casa, caccia all'uomo

San Damaso, no al mega impianto di accumulo senza garanzie e confronto, centinaia di firme martedì al sindaco

Sanità Mirandola: firmato accordo per sostenere l'accoglienza abitativa del personale

Cigl, Cisl e Uil attaccano Federfarma: nel mirino il contratto dei dipendenti delle farmacie