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E' pronta al via la 14° edizione della Notte delle Civette, tanto attesa dai bambini e non solo. Grande festa al Pettirosso con sorprese per i più piccoli che se verranno un pò prima potranno vedere le operose api del Centro all'opera con le arnie dalle pareti trasparenti e poi ci saranno altre sorprese.
Ma la cosa più importante è il poter essere nuovamente vicino ai nostri amici ai nostri sostenitori insomma vicino al Popolo del Pettirosso.
E così giovedì 18 luglio alle ore 20.30 si svolgerà una nuova edizione della ineguagliabile, inimitabile 'Notte delle Civette' dove decine e decine giovani civette scompariranno nella notte volando dalle mani dei bambini e meno bambini più fortunati, l'iniziativa inimitabile ed oramai molto gettonata. Gli esemplari che verranno liberati sono quelli provenienti da fuori provincia che per una questione logistica difficilmente possono essere ricollocati nella zona di origine, mentre tutte le altre già hanno preso nuovamente il loro posto negli habitat di provenienza.
Le piccole, una volta preso il volo, continueranno ed essere alimentate fino a che non hanno una certa dimestichezza alla caccia.
Ancora una volta Il Pettirosso con i suoi volontari si è confermato tra le eccellenze tra il centro con la percentuale più alta di liberazione degli animali recuperati feriti o in difficoltà oramai riferimento per il territorio nazionale anche per la formazione sul recupero per istituzioni e forze dell'ordine dove sempre più aumenta la sensibilità sull'argomento.
Quest'anno alle 19.30 sarà offerto anche un pezzo di gnocco fritto all'insegna della genuinità delle festa e del territorio valorizzato sempre più dal Pettirosso, ma sarà possibile apprezzare anche il nuovo miele biologico e tanti altri gadget. Vi ricordiamo che è consigliato di munirsi di un antizanzara efficace per vivere la serata tranquilità.
Lo scorso anno gli animali entrati al Pettirosso sono stati più di 7000 ed ora dal primo gennaio e quest'anno non sembra un trend con i già 5000 animali già entrati.
'Dunque ora non vi resta che stare agganciati alla pagina di Facebook o Instagram e da quest'anno abbiamo anche un canale whatsapp oppure al sito per poter vedere le prossime iniziative nella speranza che tutta questa emergenza finisca il prima possibile, per avervi ospiti nuovamente al Pettirosso' - consigliano i volontari guidati da Piero Milani.
'Ricordiamo come sempre che tutto ciò è possibile grazie a chi ci sostiene e ci dona il 5 per mille indicando il CF 94120020360 perché come sempre diciamo 'non vogliamo che la gente si ricordi di noi solo quando ha bisogno, perché a quel punto potremmo non esserci più' - concludono i volontari.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>