Rifiuti: in Emilia-Romagna differenziata al 77,2%
A teatro in Polisportiva :
Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
A teatro in Polisportiva :
articoliSocieta'

Rifiuti: in Emilia-Romagna differenziata al 77,2%

La Pressa
Logo LaPressa.it

Presentati i dati del report sul 2023. A livello regionale l'aumento è del 2,3% sul 2022. Nella conferenza regionale mancano però i dati su indifferenziata


Rifiuti: in Emilia-Romagna differenziata al 77,2%
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


Un dato positivo quello relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti in Regione Emilia-Romagna, visto l'incremento percentuale generale al 3,2 registrato bel 2023 rispetto al 2022 (e che porta la percentuale globale al 77,2%), ma che da solo, non è significativo o sufficiente per valutare i progressi nel ciclo dei rifiuti e soprattutto rispetto agli obiettivi dello stesso Piano Regionale dei rifiuti che non riguardano solo la raccolta differenziata ma anche la quantità assoluta e percentuale dei rifiuti indifferenziata, la qualità della quota differenziata e la quota che di questa è tale da essere destinata al riciclo o alla discarica o all'inceneritore.

Dati che purtroppo non vengono forniti nella nota stampa riferita alla conferenza stampa tenutasi questa mattina presso la sede della Regione Emilia Romagna sulla raccolta differenziata in Regione e nelle singole province e sulla campagna di comunicazione sulle buona pratiche.

Per dovere di cronaca prima di pubblicare i dati seguenti limitati alla raccolta differenziata abbiamo chiesto all'ufficio stampa della regione la possibilità di avere il report aggiornato ai dati 2023 riguardante non solo la raccolta differenziata ma anche la raccolta indifferenziata e la quota di differenziata da avviare a riciclo. Come risposta ci è stato fornito il report da 188 pagine del 2023 sui dati riferiti al 2022, quindi non paragonabili ed integrabili con quelli della conferenza stampa. Riportiamo quindi di seguito, i dati forniti dalla regione relativi al 2023 della sola raccolta differenziata
Bologna - Ogni rifiuto al suo posto: gli scarti di cucina nell’umido, i giornali e le scatole di cartone nella carta, i sacchetti per patatine e caramelle nella plastica, e così via. In Emilia-Romagna, la raccolta differenziata dei rifiuti continua a crescere: nel 2023, secondo i dati del resoconto annuale curato della Regione in collaborazione con Arpae, ha raggiunto il 77,2%, con un +3,2% rispetto all’anno precedente (2022). Un dato, questo, in linea sia con la pianificazione regionale che con quanto previsto dal Patto per il lavoro e per il clima.
“Un ottimo risultato- ha commentato Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente, durante la conferenza stampa-, che conferma gli effetti della nostra pianificazione, con il Piano regionale di gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate al terzo anno. Nonostante le difficoltà legate al maltempo e all’alluvione dello scorso maggio- ha proseguito Priolo-, i dati rilevano una significativa tendenza di crescita nella differenziata. E questo grazie al prezioso contributo fornito da tutti i cittadini, che hanno sempre più la consapevolezza di poter fare la differenza nella riduzione dell’inquinamento ambientale e nella promozione di uno stile di vita sostenibile, ma anche dal mondo produttivo”.
“Proprio a quest’ambito- ha aggiunto la vicepresidente- si è rivolto il primo bando promosso dalla Regione per dare attuazione concreta ai principi dell’economia circolare e accompagnare in modo concreto la transizione verso un nuovo modello di sviluppo, basato sul superamento del concetto di fine vita della materia: sono state presentate 75 richieste di contributo, è in corso la valutazione, attendiamo gli esiti”.

I dati nelle province
A livello provinciale, i dati medi registrati vedono Reggio Emilia raggiungere l’83,3% (+1%) di raccolta differenziata; Forlì-Cesena l’81,7% (+5,0%), Parma il 79,6% (+0,3% rispetto al 2022). Seguono Modena, con il 78,7% (+6,2%), Ravenna con il 78,3% (+7,8%), mentre Ferrara rimane sostanzialmente stabile al 77,2% (+0,1% rispetto al 2022). Bologna raggiunge il 73,6% (+4,3%), Piacenza il 73% (+0,6%) e Rimini il 68,8% (+0,6%).

Tra i comuni capoluogo di provincia, in cima all’elenco c’è Ferrara, con l’87,9% di rifiuti differenziati; seguono Reggio-Emilia (83,9%), Forlì (81,9%), Parma (80,9%), Ravenna (76,0%), Modena (73,4%), Bologna (72,9%), Piacenza (71,3%) e Rimini (65,8%). Da sottolineare anche il risultato raggiunto da 143 comuni (il 43,3% del totale) che hanno toccato o sono andati oltre l’80% di raccolta differenziata; 34 comuni (circa il 10%) hanno oltrepassato la soglia del 90%.
La raccolta per tipologia di rifiuto

Rifiuti biodegradabili provenienti dalla cucina (come scarti di ortaggi e frutta, avanzi di cibo) e rifiuti “verdi” provenienti dal giardino (potature, foglie e sfalci). Per quanto riguarda le diverse tipologie di rifiuto conferite separatamente, nel 2023 in regione la percentuale maggiore di differenziata ha riguardato la frazione organica (36,7%); a seguire la carta (18,7%), il vetro (9,1%), il legno (8,5%), la plastica (8,0%) e i rifiuti ingombranti (4,5%).

Capoluoghi e territori costieri, di pianura e di montagna: i risultati
Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia e i territori costieri, 10 Comuni (su un totale di 23) hanno raggiunto l’obiettivo del 79% di raccolta differenziata fissato dal PRRB al 2025. Sono invece 80 (su un totale di 180) i Comuni di pianura che hanno superato il target dell’84% definito per quest’area territoriale; infine, 44 (su un totale di 127) gli enti locali situati in zone di montagna che hanno raggiunto l’obiettivo del 67%.

La Campagna di comunicazione della Regione
Una bottiglia di plastica, una caraffa di vetro, una scatola di cartone, un forno d’acciaio. Tutti “sorridenti”. È l’immagine della nuova campagna di comunicazione della Regione Emilia-Romagna, dal titolo “Se non li RIFIUTI, li rendi felici”. Obiettivo, ricostruire il percorso dei rifiuti dopo la raccolta differenziata, divulgare i dati sul loro effettivo recupero, raccontare obiettivi e azioni. La campagna avrà due edizioni. La prima, in uscita adesso con i dati complessivi 2022 (per la raccolta differenziata sono già disponibili quelli del 2023), comprenderà manifesti e brochure (cartacei), che verranno inviati in kit a tutti i comuni della Regione con più di 10.000 abitanti e a tutti i Ceas (Centri di educazione all’ambiente e sostenibilità) della rete regionale. Ci sarà anche una mostra sui rifiuti (composta di 10 roll-up autoportanti) che sarà a disposizione di tutti i Comuni, scuole e associazioni che ne faranno richiesta.
Questa settimana partirà anche la campagna social, che si protrarrà fino a fine anno. Verranno realizzati 5 video-infografiche della durata massima di 1 minuto, ognuna riguardante un argomento specifico ripreso dal Piano rifiuti. La seconda edizione, invece, uscirà alla fine del prossimo anno con i dati 2024. Attività trasversali alle due campagne saranno tre video brevi girati con smartphone, riguardanti altrettanti argomenti specifici, e quattro podcast.

Bando economia circolare: 75 richieste di contributo. Progetti finanziati nell’ambito del Pnrr
Produrre meno rifiuti, riutilizzare i materiali, accrescere il riciclaggio. L’Emilia-Romagna ha accelerato sull’economia circolare lanciando il primo bando per finanziare progetti di micro, piccole e medie imprese impegnate nel raccogliere la sfida della sostenibilità. L’obiettivo “viaggia” su due linee, riciclo e prevenzione. C’era tempo fino al 21 maggio scorso per la richiesta di contributi a fondo perduto da parte delle attività produttive con sede nel territorio regionale. A disposizione, un pacchetto complessivo di 10 milioni di euro finanziato con risorse del Por Fesr 2021/2027. Sono arrivate 75 domande: 53 per progetti afferenti agli interventi di riciclo e 22 per la riduzione dei rifiuti. Il valore complessivo degli interventi proposti è di oltre 57 milioni di euro per una richiesta di contributi che supera i 26 milioni (21 per il riciclo e 5 per la prevenzione). È in corso al momento la valutazione formale e di merito.
E nella direzione della transizione verso l’economia circolare si muovono anche i 65 progetti (di cui 13 già conclusi, i restanti in corso o in progettazione) per oltre 42 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti di gestione rifiuti e di ammodernamento di impianti esistenti, finanziati ad Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) nell’ambito del Pnrr. A ciò si aggiungono altri 42,5 milioni di euro che finanziano 15 “Progetti faro” sull’impiantistica regionale dedicata alla raccolta, logistica e riciclo dei rifiuti.

Gianni Galeotti
Gianni Galeotti

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie..   Continua >>


 
Email
 

Udicon
Articoli Correlati
Rifiuti Modena, sempre peggio: serve class action contro Hera
Lettere al Direttore
04 Febbraio 2025 - 08:42
Da mozziconi di sigaretta a giacche, cuscini e peluche
Pressa Tube
28 Gennaio 2025 - 01:31
Tariffa puntuale, uno schiaffo alla 'giustizia sociale' della sinistra
Lettere al Direttore
20 Gennaio 2025 - 11:26
Rifiuti, altro che tariffa puntuale: a Modena situazione vergognosa
Lettere al Direttore
20 Gennaio 2025 - 07:20
Rifiuti a Modena, la svolta del duo Mezzetti-Hera
Le Vignette di Paride
19 Gennaio 2025 - 12:04

Societa' - Articoli Recenti
Papa Francesco, insorta polmonite bilaterale quadro più complesso
Ulteriori intervento terapeutico reso necessario nel corso del ricovero in ospedale
18 Febbraio 2025 - 22:15
Parcheggio ex Amcm, parcometri coperti e multe a raffica
Situazione che ha dell'incredibile. Residenti sorpresi e indignati. 'Nessun avvertimento né..
18 Febbraio 2025 - 20:36
Garantire i diritti dei detenuti: nuova astensione dalle udienze
Il 19 e 20 Febbraio, dopo la sequenza di decessi nel carcere di Modena: 'Trattamento ..
18 Febbraio 2025 - 15:04
Pievepelago e Tagliole, don Stefano Violi diventa amministratore parrocchiale
L’incarico di amministratore parrocchiale a Pievepelago e Tagliole era vacante a seguito ..
18 Febbraio 2025 - 12:24
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto Astrazeneca, Pfizer, J&J e Moderna
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 anni. Ieri aveva fatto la seconda dose di Pfizer
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green pass legge inaccettabile'
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda dose. E ora sono anche positiva'
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24