Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
E' una storia di solidarietà e vicinanza alle persone affette dalla patologia quella che segna l'esperienza di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) a Modena. Una storia che oggi si arricchisce di una nuova esperienza: un Charity shop in pieno centro a Modena, il 'Portagioie', che inaugurerà in via Tre Re 64 il primo di novembre alle 11 del mattino.
La Sezione provinciale Aism di Modena (sede via Contrada 127, 059393093, aismmodena@aism.it) è attiva sul territorio dal 1993.
'All'interno della sezione - spiega la presidente Gabriela Guidetti - si svolgono attività per la promozione e il finanziamento della ricerca scientifica, per l'erogazione dei servizi a favore dei soci e per la rappresentanza e l'affermazione dei diritti per le persone con SM. Oggi a Modena e provincia sono circa 600 le persone con questa patologia che hanno accesso alla nostra associazione.
Parliamo di una malattia che colpisce il sistema nervoso centrale, 133mila le persone che convivono con la patologia in Italia, in prevalenza le donne, con percentuale doppia rispetto agli uomini. Una malattia cronica e progressiva e che si manifesta in modo diverso da persona a persona. Il momento della diagnosi rappresenta indubbiamente un trauma importante e il nostro obiettivo è prima di tutto quello di offrire vicinanza e condivisione. L'ascolto e l'aiuto psicologico si accompagnano dunque al supporto alla mobilità, alle consulenze legali, alle attività ricreative: un lavoro che si affianca a quello puramente medico, messo in campo nei centri preposti a Carpi e a Modena'.
'Ultimamente abbiamo cercato di allargare la nostra attività ai momenti di socializzazione, penso ai programmi di attività fisica adattata, ai corsi yoga e ginnastica dolce, ma anche ai laboratori di decorazione e decoupage - continua Gabriela Guidetti -.
Il nuovo charity shop, ospitato in un locale dato in locazione dal Comune, si inserisce in questo contesto. Un progetto sognato da tempo dalla ex presidente Ivonne Pavignani e messo in piedi grazie al lavoro di tanti volontari. Nel negozio si possono trovare prodotti di qualità donati da aziende e privati del territorio, dall'abbigliamento ai casalinghi, passando per piccoli mobili. Tutto il ricavato va a finanziare le attività della associazione'.
E Aism ha già in programma la prossima iniziativa: una mostra che si terrà dal 6 al 15 dicembre, nella sala del Leccio nel complesso San Paolo di Modena, a cura della fotografa Gabriella Verrini.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>