Siamo all'autostazione di Vignola nel momento in cui dopo l'uscita dalle scuole i ragazzi si accalcano per salire sui bus che li riporteranno a casa. Si tratta delle corse della linea 760, in partenza dalle 13:20 e 14:20 dall’autostazione. Come mostra la breve sequenza video i ragazzi non aspettano che il bus faccia manovra, e si posizioni negli spazi preposti di fermata, adiacenti alla pensilina, ma scendono a gruppi da quest'ultima precipitandosi verso il bus senza aspettare che il mezzo faccia manovra e si posizioni negli spazi. 'Purtroppo la scena si ripete con cadenza quasi quotidiana' - racconta un autista, e ogni giorno rischiano gli studenti e rischiamo noi.
Tornando al video, l'autista del mezzo, vedendo la calca rallenta mentre inizia la manovra fino a fermarsi per evitare il possibile impatto o travolgimento dei ragazzi. Poco prima, nella calca e nella corsa due ragazzi inciampano e cadono a terra, a pochi centimetri dalla ruota, fortunatamente ormai ferma, del pesante mezzo. Investimento sfiorato per un soffio.
Nel 2018 una scena simile comportò un trauma ad un piede di un ragazzo finito sotto la ruota ed una cause nei confronti dell'autista, archiviata. E da allora che segnaliamo la costante presenza di rischi, divuto a comportamenti scorretti. Sia sui mezzi sia nella stazione. L'ultimo episodio accaduto proprio oggi emblematico dei rischi e dei pericoli che segnaliamo da tempo a seta purtroppo senza risposta.
In una lettera indirizzata alla società SETA, il sindacato USB ha sollecitato un intervento urgente per garantire la sicurezza delle corse. Tra le richieste avanzate, vi è quella di una maggiore sensibilizzazione degli studenti al rispetto delle regole del trasporto pubblico, con particolare attenzione all'accesso alle vetture e al comportamento a bordo. Inoltre, è stato chiesto che venga incrementata la presenza di personale SETA per il controllo e l'incarrozzamento in autostazione, nonché l'intervento delle Forze di Polizia per garantire l'ordine pubblico.
Il sindacato ha messo in evidenza come le situazioni di rischio siano ormai quotidiane per gli autisti, costretti ad affrontare comportamenti pericolosi e disagi causati dal mancato rispetto delle norme di sicurezza. Tali atteggiamenti non solo mettono a rischio l'incolumità dei passeggeri, ma anche quella degli stessi lavoratori, i cui diritti alla sicurezza sul luogo di lavoro, secondo la normativa vigente, dovrebbero essere tutelati dal datore di lavoro.
'Il silenzio della società SETA di fronte alle segnalazioni del sindacato non fa che aumentare l'allarme.