Il pomeriggio perfetto per il Modena: la squadra di Bollini batte, anche se a fatica, soprattutto nel primo tempo, un’Adrense già salva e senza 5 titolari (4 erano squalificati), la capolista Pergolettese perde a sorpresa sul campo del Calvina, anzi della Calvina, la Reggiana, la modestissima Reggiana, non va oltre il 2-2 in casa contro il Ciliverghe. Morale: il Modena si porta a -3 dalla Pergolettese e alla ripresa del campionato, domenica 28 aprile a Crema, si giocherà lo scontro diretto tra la Pergo e i gialloblù.
Prima considerazione: la cosa clamorosa, prima del turno infrasettimanale, non erano tanto i 6 punti di svantaggio rispetto la Pergolettese, una squadra costruita per vincere, ma i soli 2 punti di vantaggio su una Reggiana che ha allestito una formazione imbarazzante, rimasta a contatto con le prime solo grazie all'allenatore Antonioli, uno tra i migliori della D assieme a Contini della Pergo.
Seconda considerazione: il risultato della Pergolettese sconfitta a Calvisano dal modesto Calvina che però non è più la squadra impresentabile dell’andata, è sorprendente fino a un certo punto, perché prima di questa partita, i cremonesi in trasferta avevano pareggiato col Classe e addirittura contro un Pavia allo sbando.
Terza considerazione: Bollini sarà anche un buon allenatore ma onestamente non lo capiamo.
Quarta considerazione: il Modena deve vincere assolutamente a Crema, altrimenti crediamo che con 3 punti di vantaggio a una giornata dal termine, la Pergolettese almeno un punto lo farà a Sasso Marconi, un punto che vorrà dire promozione in serie C.
Matteo Pierotti
