La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a CITTADELLA VIS MODENA
Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA
Spazio ADV dedicata a CITTADELLA VIS MODENA
Articoli Sport

Modena oggi al Braglia attende la corazzata Pisa

Modena oggi al Braglia attende la corazzata Pisa

Mandelli ha a disposizione la rosa pressoché al completo, con le sole assenze degli infortunati Pergreffi, Alberti, Botteghin, Ponsi e Defrel


3 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA
Modena in campo al Braglia contro la corazzata Pisa, per proseguire nella bella striscia positiva di risultati e dare continuità alla vittoria di sabato a Reggio.
Sarà una gara particolare, perché sulla panchina del Pisa siede Pippo Inzaghi, spesso accostato a quella del Modena, e dietro alla scrivania da DS trova posto Davide Vaira, oggi al suo primo incrocio da ex contro la sua prima vera creatura calcistica.
Il Pisa ha giocato al Braglia in 29 occasioni; nei precedenti ci sono 15 vittorie del Modena, 8 pareggi e 6 vittorie del Pisa, che non vince al Braglia dal 10.12.2000 (campionato di serie C, 1 a 0 per gli ospiti); l’ultima al Braglia risale allo scorso 2.9.2023, era il Modena di Bianco: 2 a 0 per i gialli (Tremolada e Strizzolo). I toscani fuori casa hanno un ruolino di marcia impressionante: viaggiano alla media di 2 punti a partita, avendo giocato 8 partite in trasferta conquistando 16 punti, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, condite da 14 reti segnate e solo 9 subite.

Se sulla carta il divario in classifica in termini di punti è quasi il doppio (37 contro 20), le due squadre sono oggi molto vicine: nelle 5 giornate in cui Mandelli è stato sulla panchina del Modena, ha totalizzato 9 punti contro i 10 di Inzaghi nello stesso periodo; una partita difficile non solo per i gialli ma anche per gli ospiti, che certamente troveranno pane per i loro denti; i canarini sanno essere indigesti.
Una partita difficile, quella di oggi, che però arriva al momento giusto: sarà il primo vero interessante esame di maturità, e un ottimo banco di prova per capire se i gialli hanno metabolizzato le proprie consapevolezze e hanno davvero dato una svolta al campionato, o se la vittoria di Reggio rimarrà soltanto un isolato fuoco d’artificio; il canarino dovrà essere bravo a capitalizzare l’entusiasmo e a riprendere il suo volo.
Per la gara di oggi, Mandelli ha a disposizione la rosa pressoché al completo, con le sole assenze degli infortunati Pergreffi, Alberti, Botteghin, Ponsi e Defrel; per tutti probabile rientro nel 2025.
Per l’undici iniziale, le scelte di Mandelli dovrebbero andare nella direzione delle ultime gare, anche se rimane la curiosità per l’attesa di vedere schierato in campo il 4-3-3 del mister; davanti a Gagno, dovrebbero giocare una linea a tre con Dellavalle, uno tra Zaro e Caldara, e Cauz; a centrocampo probabile
a destra uno tra Magnino e Di Pardo, Gerli e Santoro centrali, e a sinistra uno tra Cotali e Idrissi; nel caso in cui giochi Dellavalle in fascia a destra, come nel finale di Reggio, probabili Caldara braccetto a destra e Zaro centrale. Davanti sicuri Palumbo, Caso, e Mendes, vista l’assenza di Defrel. Ipotesi e soluzioni diverse se invece il mister deciderà di giocare a quattro dietro, sfoderando il suo 4-3-3; in questa ipotesi, molto remota, potrebbe esserci una linea a quattro Dellavalle, Caldara, Zaro, Cotali, con Palumbo, Gerli e Santoro in mezzo e il trio Caso, Mendes e uno tra Gliozzi e Bohzanaj davanti.
Arbitra la partita Santoro di Messina, con il quale il Modena ha un pareggio nell’unico incrocio fin qui disputato; il Pisa non ha mai perso con l’arbitro siciliano: i toscani hanno infatti 8 precedenti, con 3 vittorie e 5 pareggi.
Appuntamento per il calcio di inizio alle ore 17.15 allo stadio Braglia, davanti alla solita cornice di grande pubblico che sosterrà il canarino per raddrizzare la torre di Pisa.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Foto dell'autore

Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita....   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati