'Sostituiti impianto elettrico e di riscaldamento. Realizzato un bagno per disabili e rinnovato l’esistente. Nell’edificio in via Chiesa 87 a Marzaglia, di proprietà del Comune di Modena, sono stati completati i lavori di riqualificazione dello spazio occupato da un circolo Arci - recita infatti una nota del Comune -. I lavori, per un importo di poco superiore a 100 mila euro, hanno avuto una durata di circa quattro mesi e hanno riguardato il completo rifacimento dell'impianto elettrico, con inserimento di un numero adeguato di corpi illuminanti in modo da garantire un grado di illuminazione artificiale ottimale, con prese ed elementi adatti alla eventuale attività di video proiezione. È stato installato un sistema di riscaldamento e condizionamento a pompa di calore in sostituzione dell’attuale, con canalizzazione all’interno del controsoffitto in cartongesso sia nella zona bar che nella sala allestita con i tavolini. Sempre nella zona a bar è stato anche previsto un sistema di ricambio aria. Infine è stato realizzato un nuovo servizio igienico accessibile a portatori di handicap ed è stato rifatto completamente quello esistente. Il rinnovo dell’impianto elettrico e del sistema di riscaldamento e raffrescamento hanno riguardato sia il piano terra che il primo piano'. Eppure i fatti sono chiari e ad elencarli è l'ex consigliere di Forza Italia Dante Mazzi. Con delibera consiliare n.108 del 9/12/02, proponente Stefano Bonaccini, il Comune di Modena acquistò dalla Cooperativa Marzagliese un immobile a Marzaglia che la stessa cooperativa aveva acquistato dieci anni prima per insediarvi il locale circolo ARCI e che, visti i costi di gestione e mantenimento, non riusciva più a mantenere. Il Comune si offrì quindi di comprarlo per mantenervi il circolo ARCI in affitto secondo i canoni determinati dal Regolamento per l’Associazionismo, che prevedono condizioni agevolate per l’affitto ad associazioni consistenti in una riduzione dell’80% del canone di locazione standard. Con la vendita al Comune la Cooperativa si impegnava ad effettuare sull'immobile “tutti i lavori di adeguamento, manutenzione e messa a norma”. E' andata diversamente... A pagare la ristrutturazione è stato il Comune... 'Tutto questo senza contare l'affitto di favore per 270 metri quadrati: interessante sarebbe sapere cosa ne pensa il gestore del bar tabacchi nello stesso edificio, visto che nella sede ARCI c’è anche un bar' - chiosa Mazzi. LeoMuzzarelli 'tifoso' del Napoli: sede fan club ristrutturata dal Comune
Una?sede a Marzaglia costata 200.000 euro di denaro pubblico: 93.000 euro per l'acquisto nel 2002 voluto dall'allora assessore Bonaccini e ora 100.000 euro
'Sostituiti impianto elettrico e di riscaldamento. Realizzato un bagno per disabili e rinnovato l’esistente. Nell’edificio in via Chiesa 87 a Marzaglia, di proprietà del Comune di Modena, sono stati completati i lavori di riqualificazione dello spazio occupato da un circolo Arci - recita infatti una nota del Comune -. I lavori, per un importo di poco superiore a 100 mila euro, hanno avuto una durata di circa quattro mesi e hanno riguardato il completo rifacimento dell'impianto elettrico, con inserimento di un numero adeguato di corpi illuminanti in modo da garantire un grado di illuminazione artificiale ottimale, con prese ed elementi adatti alla eventuale attività di video proiezione. È stato installato un sistema di riscaldamento e condizionamento a pompa di calore in sostituzione dell’attuale, con canalizzazione all’interno del controsoffitto in cartongesso sia nella zona bar che nella sala allestita con i tavolini. Sempre nella zona a bar è stato anche previsto un sistema di ricambio aria. Infine è stato realizzato un nuovo servizio igienico accessibile a portatori di handicap ed è stato rifatto completamente quello esistente. Il rinnovo dell’impianto elettrico e del sistema di riscaldamento e raffrescamento hanno riguardato sia il piano terra che il primo piano'. Eppure i fatti sono chiari e ad elencarli è l'ex consigliere di Forza Italia Dante Mazzi. Con delibera consiliare n.108 del 9/12/02, proponente Stefano Bonaccini, il Comune di Modena acquistò dalla Cooperativa Marzagliese un immobile a Marzaglia che la stessa cooperativa aveva acquistato dieci anni prima per insediarvi il locale circolo ARCI e che, visti i costi di gestione e mantenimento, non riusciva più a mantenere. Il Comune si offrì quindi di comprarlo per mantenervi il circolo ARCI in affitto secondo i canoni determinati dal Regolamento per l’Associazionismo, che prevedono condizioni agevolate per l’affitto ad associazioni consistenti in una riduzione dell’80% del canone di locazione standard. Con la vendita al Comune la Cooperativa si impegnava ad effettuare sull'immobile “tutti i lavori di adeguamento, manutenzione e messa a norma”. E' andata diversamente... A pagare la ristrutturazione è stato il Comune... 'Tutto questo senza contare l'affitto di favore per 270 metri quadrati: interessante sarebbe sapere cosa ne pensa il gestore del bar tabacchi nello stesso edificio, visto che nella sede ARCI c’è anche un bar' - chiosa Mazzi. LeoDa anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
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