Carpi, è morto il bimbo di 4 anni soffocato da un giocattolo

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Non ce l’ha fatta il bambino di 4 anni ricoverato da lunedì in Terapia Intensiva al Policlinico di Modena. La morte cerebrale del piccolo, che non aveva mai ripreso conoscenza, è stata accertata questa notte. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi che sono stati prelevati al Policlinico nelle prime ore di oggi. 

Il piccolo era giunto al Pronto Soccorso di Carpi, alle 17.15 del 23 aprile 2018, portato in auto dalla madre, in stato di arresto cardiorespiratorio. La madre ha riferito di avere trovato il bimbo riverso a terra, in stato di incoscienza non testimoniata, la cui durata quindi non è stato possibile definire con precisione.  

Il piccolo è rimasto soffocato da un pupazzetto che si era portato alla bocca. La madre lo ha notato dopo pochi minuti e lo ha tolto. Ma quegli attimi sono risultati fatali.

All'arrivo in Pronto Soccorso era stato subito identificato lo stato di arresto cardiorespiratorio ed erano state immediatamente avviate le manovre rianimatorie previste dal protocollo: massaggio cardiaco esterno, farmaci endovenosi, intubazione orotracheale precoce, con attivazione immediata del Rianimatore, del Pediatra e del Cardiologo.   Il piccolo era stato poi centralizzato in Terapia intensiva al Policlinico di Modena dove, purtroppo, è deceduto.

I medici e il personale infermieristico del Policlinico di Modena e dell’Ospedale di Carpi sono vicini al dolore della famiglia.