Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Nell'ambito di alcune verifiche specifiche sugli alimenti per animali da compagnia, in vendita presso esercizi etnici, i carabinieri del Nas di Parma, nelle province di Parma, Piacenza, Modena e Reggio Emilia, hanno condotto una serie di ispezioni presso tali attività commerciali, effettuando ingenti sequestri di prodotti non regolamentari e potenzialmente pericolosi per la salute degli animali.
Nella provincia di Parma, i Nas, nel corso di un'ispezione igienico sanitaria presso un bazar cinese, hanno sequestrato amministrativamente circa 80 confezioni di mangime per animali da compagnia (cani, gatti, roditori e volatili) perché la data di conservazione era decorsa di validità anche di qualche mese. Il valore della merce oggetto di sequestro ammonta a circa 1000 euro. Al titolare dell’attività commerciale è stata contestata una sanzione pecuniaria di 500 euro, mentre la merce sarà avviata alla distruzione con successivo provvedimento della competente Autorità sanitaria.
Nella provincia di Piacenza durante un controllo ad un bazar cinese, ha scoperto, esposti per la vendita al pubblico, numerose confezioni di mangime per animali da compagnia scaduti. In particolare sono stati sequestrati amministrativamente circa 700 confezioni di mangime per cani, gatti e volatili, dal valore commerciale di oltre 1.000 euro. Anche in questo caso per la merce in sequestro è stata interessata l’Autorità sanitaria per il successivo provvedimento di distruzione. Al titolare dell’esercizio commerciale è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria di 500 euro.
Nella provincia di Reggio Emilia, in un comune del distretto delle ceramiche, durante i controlli presso due empori etnici, sono state sequestrate complessivamente circa 200 confezioni scadute di mangime e altri alimenti per animali da compagnia (cani, gatti e volatili). Inoltre, in uno dei due esercizi sono stati sottoposti a sequestro 1038 confezioni di unghie decorative finte, prive in etichetta delle informazioni obbligatorie sulla loro origine, istruzioni ed avvertenze d’uso in lingua italiana. Il valore complessivo della merce sequestrata è pari a circa 3.000 euro. Ai due titolari sono state comminate sanzioni pecuniarie per complessivi 2.000 euro.
Infine anche nella provincia di Modena, i carabinieri presso un negozio etnico, hanno riscontrato la vendita di mangime per animali scaduto. In particolare sono state sequestrate amministrativamente 100 confezioni circa di mangime dal valore commerciale di qualche centinaio di euro. Al legale responsabile dell’attività commerciale è stata contestata una sanzione pecuniaria di 500 euro, mentre la merce, potenzialmente pericolosa per la salute degli animali, è stata distrutta con provvedimento dell’Autorità sanitaria.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>