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Doppio furto questa notte in località Tre Olmi ai danni di due famiglie residenti in una palazzina proprio in via Tre Olmi. Probabilmente i ladri hanno narcotizzato le vittime. Entrambi i nuclei familiari, composti nel primo caso da moglie e marito di circa 70 anni e nel secondo di una giovane coppia con una bimba di 12 anni, si sono accorti verso le 5.15 del mattino di essere stati derubati.
Il marito della prima coppia, svegliatosi per andare al lavoro, si è subito accorto che mancava un cassetto dal comodino posto al suo fianco e seppur intontito, ha dato prontamente l’allarme alla moglie che in poco tempo ha anche lei notato i cassetti e armadi aperti.
Compreso l’accaduto si sono subito precipitati al piano superiore per avvertire la giovane coppia di quanto accaduto ma nello stesso modo, hanno trovato la porta blindata scassinata e dopo aver suonato per varie volte il campanello dell’abitazione, sono riusciti a svegliare il vicino.
Il vicino, anche lui disorientato, ha constatato il medesimo modus operandi, nonché potuto osservare un maggior impegno nella ricerca di valori ed oggetti da rubare. Di fatto e dopo una prima verifica mancava anche all’appello un pesante archivio metallico portatile, poi ritrovato in giardino dove, dopo averlo trasportato per due piani, i ladri lo hanno abbandonato, rivenendovi solo documenti lavorativi.
I ladri, dopo essere entrati dal piano terra allargando una spessa inferriata (probabilmente con un crick) sono saliti ai piani superiori ed hanno scassinato entrambe le porte blindate dei due appartamenti, muniti di guanti che ad una prima supervisione della polizia non avrebbero consentito l’individuazione di impronte digitali specifiche.
L’aspetto più inquietante risiede poi nella dimostrazione delle loro meticolosità e preparazione, in quanto i furti sarebbero avvenuti probabilmente in un ristretto lasso temporale, visto e considerato l’orario di sveglia di una delle due famiglie nonché l’orario in cui si sono coricati, ovvero non prima dell’una di notte, come raccontato dalla figlia minorenne sveglia fino a quell'ora.
Il non aver sentito assolutamente nulla, nonché l’aver agito indisturbati fin nelle camere da letto e considerato lo stato di intorpidimento di entrambi i nuclei familiari, farebbe propendere appunto per l’utilizzo di qualche narcotico.
Per fortuna entrambe le famiglie stanno bene ma per finire i ladri si sono dileguati dal luogo del reato, con gioielli e denaro, con il BMW 520 D Touring nero (targa ES 837 AJ), di proprietà della giovane coppia e chiuso in garage.
La polizia non ha potuto far altro che constatare l’accaduto nonché avviare le procedure del caso.
'Ormai da tempo la località Tre Olmi è oggetto di furti in casa - dicono le vittime -, non ultimo e di poco tempo prima, proprio a scapito di altra famiglia residente nella medesima via ma nonostante ciò tutta la piccola comunità continua a lamentarsi per la poca presenza di forze dell’ordine in tale area della città'.
Un mancato e permanente presidio che consente ai ladri di poter per tempo e con metodo pianificare i furti, tramite sopraluoghi e visite mirate alle abitazioni e ciò nonostante porte blindate, inferriate e dispositivi di sicurezza vari.
Quello che rimane è il senso di insicurezza e di impotenza che coppie, bambini o anziani devono quotidianamente vivere.